Lazio'900
Giulio Girardi
Fondo

Metadati

Tipologia
Fondo
Data
Data:
1939-2012
Consistenza
Tipologia:
fascicolo/i
Quantità:
220
Storia istituzionale/Biografia
Giulio Girardi è nato al Cairo (Egitto) il 23 febbraio 1926 da Enrico Girardi e Silvia Cosma. Trascorse i primi anni a Parigi, in seguito a Beirut e poi ad Alessandria d'Egitto. Dal 1939 al 1941 fu aspirante salesiano a Mirabello Monferrato (Alessandria), a cui seguì il noviziato e la prima professione religiosa a Villa Moglia (Chieri), fino all'ordinamento sacerdotale a Torino il 1 gennaio 1955.
Dal 1948 (fino al 1969) insegnò Metafisica presso l'Università pontificia salesiana di Torino e (dal 1960) di Roma; partecipò come esperto al Concilio Vaticano II, collaborando alla redazione della Gaudium et spes.
Dagli anni Sessanta si dedicò al dialogo tra cristianesimo e marxismo, prendendo parte a incontri internazionali (tra cui quelli di Salisburgo nel 1965, Herrenchiemsee nel 1967, Marianske Lazne).
A causa di divergenze ideologiche con le istituzioni cattoliche, venne espulso nel 1969 dall'Università salesiana e trasferito a Parigi, dove insegnò Antropologia presso la Facoltà di filosofia dell'Università cattolica di Parigi e Introduzione al marxismo presso l'Istituto di scienze e teologia delle religioni.
Dal 1970 al 1974 fu professore di Antropologia, Introduzione al marxismo e Teologia della liberazione presso l'Istituto superiore di Pastorale Lumen Vitae di Bruxelles, mentre risale all'aprile del 1972 il primo viaggio in America Latina, in cui partecipò al Primo incontro continentale dei Cristiani per il socialismo di Santiago del Cile, cui seguì (tra il luglio e settembre dello stesso anno) il secondo viaggio in Cile, Perù, Colombia, Messico e Cuba.
Gli studi teologici e sul marxismo, il contatto con la realtà dell'America Latina lo portarono a partecipare e a farsi promotore (tra il 1973 e il 1980) della teoria della liberazione e del movimento internazionale dei Cristiani per il socialismo, in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Belgio. Questi contatti gli valsero però l'espulsione dalla Facoltà teologica dell'Università cattolica di Parigi nel 1973 e dall'Istituto superiore Lumen Vitae di Bruxelles l'anno successivo; per solidarietà con Girardi si dimisero dall'istituto anche François Houtart, Gustavo Gutierrez, Paulo Freire.
Dal 1974 al 1976 partecipò ai lavori del Tribunale Russell II sull'America Latina, organizzato da Lelio Basso e dal 1976 divenne membro del Tribunale permanente dei popoli, mantenendo sempre i contatti con la Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli. Queste sue attività furono la causa dell'espulsione dalla congregazione salesiana e della sospensione a divinis.
Tra il 1975 e il 1980, trasferitosi a Torino, collaborò con il sindacato dei metalmeccanici (Flm), coordinando una ricerca sulla coscienza operaia, a cui si aggiunse, al porto di Genova, la partecipazione alla comunità di accoglienza di San Benedetto; insegnò Filosofia della storia presso l'Università degli studi di Lecce e, dal 1978 al 1996, Filosofia politica presso l'Università degli studi di Sassari.
Continuò nel frattempo la sua attività per i diritti dei popoli dell'America Latina, collaborando (tra il 1981 e il 1999) con il Centro ecumenico Antonio Valdivieso di Managua, con la chiesa popolare, la Upoli (Università politecnica, diretta dagli evangelici) e con il movimento indigeno nicaraguense; partecipando inoltre all'attività di diverse istituzioni culturali cubane, come le chiese evangeliche e il movimento macroecumenico; nel 1990 il Fronte sandinista gli assegnò l'ordine Carlos Fonseca.
Dal 1988 è impegnato nella solidarietà con il movimento indigeno, specialmente in Nicaragua, Messico, Ecuador e Bolivia; e dal 1992, con il movimento macroecumenico indoafrolatinoamericano "Assemblea del popolo di Dio"; dal 1996 partecipò, per l'Equador, alla Fundacion pueblo indio, all'Università Politecnica salesiana, al Conaie (Confederacion de nacionalidades indígenas del Ecuador), ai gruppi indigeni, all'assemblea del popolo di Dio e, per la Bolivia, al movimento educatori popolari, al movimento indigeno, ai comitati per i diritti umani, al movimento macroecumenico, alla Fondazione Ernesto Che Guevara.
È morto a Rocca di Papa il 26 febbraio 2012.
[Le notizie biografiche sono state tratte sostanzialmente dal sito del Gruppo Oscar Romero di Milano - Sicsal]
Storia archivistica
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio con provvedimento 30 ottobre 2007, ai sensi degli artt. 13 e 14 del decreto legislativo 22 gen. 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Modalità di acquisizione
Il fondo è stato donato alla Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco dallo stesso titolare nell'estate 2005. Nell'aprile 2012, dopo la morte di Girardi, la Fondazione ha acquisito un secondo versamento di documentazione (25 scatole), che al momento del trasferimento di Girardi da Roma a Rocca di Papa era stata provvisoriamente depositata presso la Fondazione Neno Zanchetta di Lucca.
Contenuto
Il fondo è articolato in 11 Serie (contenenti corrispondenza, comunicati, relazioni e interventi, bollettini, rassegna stampa) che riflettono l'attività scientifica e politica di Girardi.
La documentazione parte dal 1939, con diari personali e carte relative all'ordinazione sacerdotale. È presente carteggio relativo in particolare l'attività editoriale di Girardi (anni '60-'80).
Fondamentale nel percorso del teologo salesiano è la Serie sul "Caso Girardi" che comprende scritti, carteggi, dossier, comunicati, rassegne stampa relativi alla riflessione e al percorso di Girardi sui temi del cristianesimo, marxismo, rivoluzione; temi che lo condussero alla frattura con la gerarchia ecclesiastica (ampiamente documentata dalle carte) fino alla sospensione a divinis.
Il fondo è ricco di appunti presi da Girardi durante l'insegnamento: per le lezioni al PAS - Pontificio Ateneo Salesiano di Roma, all'ISTR (Istituto di scienze e teologia delle religioni) della Catho di Parigi, all'Istituto superiore pastorale Lumen Vitae di Bruxelles, alle università di Lecce e Sassari. A questi si aggiungono le carte relative all'educazione di adulti e operai e a riflessioni su educazione e insegnamento.
Particolare rilevanza è dedicata alla Teologia della liberazione, con documentazione prodotta e raccolta nel corso dell'evoluzione della corrente di pensiero teologica; così come importante è quanto il fondo testimonia sull'area del dissenso ecclesiale, su dialogo tra cattolicesimo e socialismo, preti operai, sul movimento dei Cps nazionale e internazionale e sulle Comunità cristiane di base.
Le carte testimoniano inoltre la partecipazione di Girardi all'attività della Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli e del Tribunale permanente dei popoli (come lascito dell'attività del Tribunale Russell II cui Girardi aveva partecipato).
La serie più ampia è quella dedicata all'America Latina, intesa nel rapporto tra paesi oppressi e oppressori, tra ricchezza e povertà in senso globale. Dall'analisi di neoliberalismo e neoliberismo, l'attenzione di Girardi si concentra - dalla metà degli anni '90 - sui temi della globalizzazione, nei vari suoi aspetti. La documentazione più recente riguarda - partendo dall'analisi dei temi di pace e non violenza - la politica estera statunitense, i temi del terrorismo internazionale, la guerra dell'Iraq del 2003, l'Afghanistan.
Strumenti di ricerca
Inventario analitico per unità archivistica, realizzato da Simona Luciani; con schedatura a livello documentale di scritti editi o inediti (ma compiuti) del titolare.
Criteri di ordinamento
Il fondo è giunto in Fondazione con due versamenti: il primo nel 2005, voluto dallo stesso titolare, ha riguardato circa la metà del fondo raccolto in faldoni originali, ma relativi sostanzialmente agli ultimi anni di attività di Girardi (anni '90-2005). Dopo la scomparsa di Girardi è stata trasferita in Fondazione Basso la restante metà dell'archivio. Le carte, per una metà in faldoni e per la metà sciolte, erano state provvisoriamente depositate alla Fondazione Zanchetta di Lucca nel momento in cui Girardi aveva dovuto lasciare l'appartamento di viale Gregorio VII a Roma.
Il fondo ha subito una mappatura per faldone - realizzata da Simona Luciani - prima nel 2005 e poi completata nel 2014.
La Fondazione Basso ha ottenuto un contributo dalla Chiesa Valdese (ripartizione dell'8 per mille del 2018) per il progetto L’“opzione per i poveri”. Le fonti della storia per condividere la responsabilità sociale, riguardante l'ordinamento e l'inventariazione del Fondo.
Il lavoro è stato realizzato tra il 2020 e il 2021 da Simona Luciani, con Erika Vettone nella fase di schedatura preliminare.
Il fondo, pur non avendo una struttura archivistica, rispondeva sicuramente a un progetto di organizzazione delle carte: il lavoro è consistito pertanto nell'individuare le categorie generali, partendo dalle indicazioni fornite dallo stesso titolare su etichette o documenti, per poi applicarle alle unità archivistiche sciolte.
Girardi tendeva infatti a riportare su faldoni o cartelle le denominazioni di tali categorie generali (TDL, AL, CPS, Globalizzazione, Pace, ecc.), oltre ai temi specifici delle carte.
La maggior parte dei titoli originali delle unità archivistiche erano su etichette apposte ai faldoni che le contenevano; quando possibile sono state ritagliate (oppure oppure digitalizzate e stampate) e applicate sulle camicie delle unità archivistiche. A volte non è stato possibile salvare la scritta originale, se apposta su cartelle o quaderni in plastica troppo deteriorati o su fogli attaccati alle scatole (se non è stato possibile conservarli integri al momento dell'apertura).
Al termine dell'ordinamento, il fondo risulta organizzato in 11 Serie; per la descrizione degli eventuali criteri di ordinamento particolari di singole serie, si rimanda alla scheda livello Serie.
Particolare cura è stata dedicata, in fase di ordinamento, a individuare i criteri con cui il titolare aveva pensato l'organizzazione delle carte. In particolare le carte sul "caso Girardi" del 1969-1977 (estremi cronologici della frattura con la gerarchia ecclesiastica) comprendono anche tutta una serie di scritti prodotti e raccolti precedenti o successivi agli eventi oggetto della Serie, ma con essi fortemente connessi; molto probabilmente Girardi aveva anche rivisto e riaggregato tale documentazione in occasione della pubblicazione del volume Tra fede e rivoluzione. Il caso Giradi di Mario Pancera.
Anche le Serie legate alle tematiche della globalizzazione e della politica estera internazionale dal 2001, composte principalmente di rassegna stampa dalla metà degli anni '90 e anni 2000, sono pensate come corpus unico con riflessioni sui temi del liberismo e neoliberalismo, per la prima, e sul rapporto tra cultura di pace e cultura di guerra, per la seconda.
Nel complesso era scarsa la documentazione completamente sciolta o totalmente fuori posto; per lo più le carte erano in cartelline di carta o plastica, pur se prive di titolo.
Si segnala la cura del titolare nella conservazione della carte, con la titolazione originaria di faldoni, cartelle o quaderni o con le segnature apposte su singoli documenti, fino al segnare i nomi di alcuni corrispondenti quando la firma non risulta chiara.
Le Serie sono disposte in ordine cronologico, che permette anche di ricostruire fasi e tappe fondamentali dell'attività del titolare.
Descrittori
cristianesimo,marxismo,sacerdoti,chiesa cattolica,socialismo,pace,non violenza,diritti dei popoli,dissenso ecclesiale,preti operai,teologia della liberazione,comunità cristiane di base
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.

Relazioni

Soggetto produttoreGirardi, Giulio
Fondo di appartenenzaGiulio Girardi

Esplora i livelli sottostanti

Serie | 1955-1996Caso GirardiFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1966-2005CorrispondenzaFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1971-2005America LatinaFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1981-2003Pace / GuerraFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1996-2003GlobalizzazioneFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1997-2002Altri dossierFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
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