I documenti inventariati in questa posizione afferiscono principalmente ad attività svolte per i ministeri degli esteri e delle colonie. In particolare, si devono all'insistenza del Ministero degli affari esteri le sue lunghe permanenze in Egitto e il suo pluriennale legame con l'Università del Cairo, non solo in veste di insegnante ma anche come consulente del governo italiano in quello che viene considerato un rilevante avamposto per la penetrazione nei paesi di lingua araba. Altre consulenze, dall'organizzazione di corsi di lingua araba e del servizio di traduzioni e interpretariato alla redazione di norme per la trascrizione dei nomi geografici arabi, al riordino dell'archivio politico ottomano, sono invece strettamente collegate alla gestione della colonia libica. Anche i documenti che testimoniano la polemica con il governatore della Cirenaica Rodolfo Graziani trovano posto in questa serie: dal punto di vista di Nallino, infatti, segnalare errori o omissioni di un discorso pubblico o di una pubblicazione avallata da ambienti governativi è sicuramente un servizio reso al governo.