
Tribunale Russell II per la repressione in Brasile, Cile e America Latina
Fondo
Metadati
- Tipologia
- Fondo
- Data
- Data:
- 1972 - 1976
- Consistenza
- Consistenza (testo libero):
- fascicoli 151, condizionati in 62 buste e 7 album fotografici
- Storia istituzionale/Biografia
- Il Tribunale Russell II sulla repressione in America latina è stato fondato, e presieduto, da Lelio Basso nel novembre 1973, raccogliendo e ampliando una richiesta del comitato unitario dei brasiliani in esilio a Santiago allo scopo di affrontare la questione delle violazioni dei diritti umani, dell'uso della repressione e della tortura sotto il regime dittatoriale brasiliano. Durante la fase organizzativa del Tribunale la repressione aumentava, diffondendosi in Cile e in altri paesi dell'America Latina. Basso si impegnò nella creazione di una rete internazionale di comitati di appoggio (si formarono comitati in Francia, Belgio, Lussemburgo, Porto Rico, Argentina, Canada, Germania, Svizzera, Messico, Portogallo, Panama, Danimarca; in Italia a Genova, Venezia, Sanremo, Milano), strettamente connessa con l'azione di denuncia all'opinione pubblica delle violenze perpetrate dai regimi latinoamericani.
I primi membri del Tribunale furono invitati da un appello condiviso e firmato da Edith Russell; dal 1974 al 1976 il Tribunale Russell II risulta composto da un Comitato d'onore con presidente Jean Paul Sartre, membri: Hortensia Bussi de Allende, Marie Dominique Chenu, Noam Chomsky, Salvador Luria, Martin Niemöller, Pablo Neruda, Sebastian Matta; da una Giuria presieduta da Basso e composta da: Vladimir Dedijer, Gabriel García Márquez, François Rigaux, Albert Soboul (vice presidenti), Abu Omar, Juan Bosch, Luis Cabral, Georges Casalis, Julio Cortazar, Giulio Girardi, Alfred Kastler, Emilio Maspero, J.B. Metz, John Mölgaard, Joë Nordmann, Andreas Papandreou, James Petras, Pham Van Bach, Laurent Schwartz, Benjamin Spock, Jochen Steffen, Bruno Trentin, Armando Uribe, George Wald.
Il Tribunale, tra il 1974 e il 1976, tenne tre riunioni pubbliche, appoggiate da un gran numero di testimonianze dirette: la Prima Sessione a Roma (30 mar.-5 apr. 1974), la Seconda a Bruxelles (11-18 gen. 1975), la Terza nuovamente a Roma (10-18 gen. 1976). Durante le tre sessioni alla denuncia della repressione attuata dai governi militari, il Tribunale affiancò un'analisi dei meccanismi e delle cause, mettendo in luce il ruolo del grande capitale internazionale.
ENG: Russel Tribunal II on repression in Latin America was founded and presided over by Lelio Basso in November 1973, accepting a request from the unitary committee of Brazilians exiled to Santiago to address human rights violations, repression, and torture under the Brazilian dictatorial regime. The the organizational phase of the Tribunal, the repression grew, spreading to Chile and other Latin American countries. Basso worked to create an international network of committees (Committees had already formed in France, Belgium, Luxembourg, Puerto Rico, Argentina, Canada, Germany, Switzerland, Mexico, Portugal, Panama, Denmark, and in Italy in Genoa, Venice, Sanremo, and Milan) strictly for denouncing publicly violence perpetrated by Latin American regimes.
The first members of the Tribunal were invited to a joint address with Edith Russell; from 1974 to 1976, the Russell Tribunal was composed of an Honor Committee, led by President Jean Paul Sarte and including members Hortensia Bussi de Allende, Marie Dominique Chenu, Noam Chomsky, Salvador Luria, Martin Niemöller, Pablo Neruda, Sebastian Matta; and of a Jury presided by Basso and made of: Vladimir Dedijer, Gabriel García Márquez, François Rigaux, Albert Soboul (vice presidente), Abu Omar, Juan Bosch, Luis Cabral, Georges Casalis, Julio Cortazar, Giulio Girardi, Alfred Kastler, Emilio Maspero, J.B. Metz, John Mölgaard, Joë Nordmann, Andreas Papandreou, James Petras, Pham Van Bach, Laurent Schwartz, Benjamin Spock, Jochen Steffen, Bruno Trentin, Armando Uribe, George Wald.
The Tribunal, from 1974 to 1976, had three public meetings, based on a large number of direct testimonies: the First Session in Rome (March 20 - April 5, 1974), the Second in Brussels (January 11 – 18, 1975), the Third once again in Rome (January 10 – 18, 1976). During the three sessions denouncing the repression carried out by the military governments, the Tribunal supported an analysis of the mechanisms and of the causes, bring the role of large international capital into the light.
- Storia archivistica
- Il fondo era di proprietà della Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli; al momento della fusione tra i due istituti (gennaio 2005) è entrato a far parte del patrimonio archivistico della Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco.
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio con provvedimento 30 ottobre 2007, ai sensi degli artt. 13 e 14 del decreto legislativo 22 gen. 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
ENG: The fonds were property of the Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli. At the time of the merger of the two institutions (January 2005), the fonds became part of the archives of the Fondazione Lelio e Lisli Basso – Issoco.
The fonds were declared of significant cultural interest by the administrative authority for archives in Lazio with a provision on October 30, 2007, by articles 13 and 14 of the legislative decree on January 22, 2004, number 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
- Contenuto
- L'archivio comprende la documentazione prodotta e raccolta dal Tribunale Russell II sulla repressione in America latina. Una prima parte del fondo è costituita dalla corrispondenza di Basso per la costituzione del Tribunale e l'organizzazione delle sessioni (13 faldoni). La parte più cospicua del fondo (45 buste) raccoglie i documenti relativi all'organizzazione del Tribunale, il materiale preparatorio delle tre sessioni e le carte prodotte durante i lavori delle stesse; è composta sostanzialmente da appelli, comunicati, verbali, dichiarazioni, relazioni, testimonianze inedite, interventi, documentazione di riferimento relative ai regimi dittatoriali dell'America Latina, alla pratica della tortura, delle detenzioni illegali e della violenza perpetrata dalle forze armate, alla situazione dei rifugiati e dei prigionieri politici, all'imperialismo politico e culturale e al ruolo delle multinazionali.
Il fondo è un'importante testimonianza dell'attività svolta da Lelio Basso, e della riflessione che ne è seguita, sul piano della solidarietà internazionale e del diritto dei popoli. Sempre più impegnato alle lotte contro l'imperialismo, Basso ha moltiplicato le relazioni e i contatti al fine di individuare gli episodi di criminalità, documentarli, portarli a conoscenza dell'opinione pubblica.
ENG: The archive consists of documents produced from and collected on Russell Tribunal II on repression in Latin America. One of the first parts of the fonds is comprised of Basso’s correspondence responding the creation of the Tribunal and the organization of the sessions (13 folders). The most notable part of the fonds (45 envelopes) includes documents related to the organization of the Tribunal, preparatory materials for the three sessions, and the papers produced from this work. The fonds are substantially comprised of attendance sheets, public notices, memorandums, bulletins, reports, unedited testimonies, speeches, documentation related to the dictatorships of Latin America, to torture, to the illegal detentions and violence perpetrated by the armed forces, to the situation of refugees and political prisoners, to political and cultural imperialism, and to the role of multinational firms.
These fonds serve as an important testimony of Lelio Basso’s work, and of reflection on international solidarity and on human rights. Always more involved in the fight against imperialism, Basso grew his relations and contacts to pinpoint episodes of criminality, to document them, and to bring them to public attention.
- Strumenti di ricerca
- Inventario informatizzato analitico, realizzato con il software Gea da Simona Luciani (migrato in Archiui nel 2017).
Nel 2018 la scheda del fondo è stata tradotta in inglese da Shivani Dimri (nell'ambito di un tiroconio con Fondazione IES Abroad Italy).
- Criteri di ordinamento
- Nel corso degli anni Novanta era stata preparata una mappatura per busta di parte della documentazione; tra il 2009 e il 2010 è stata ordinata la Serie 1 - Corrispondenza.
A settembre 2012 è stato avviato il lavoro di ordinamento definitivo del fondo (concluso nel giugno 2013), realizzato da Simona Luciani, grazie al contributo della Comissão de Anistia do Ministério da Justiça del Brasile.
Al momento dell'ordinamento il fondo si presentava per una parte (le attuali Serie 01 e 03) rispondente ad alcuni criteri di organizzazione, anche se necessitanti di ordinamento sia dal punto di vista strutturale che fisico; per una parte (le attuali Serie 02 e 04) completamente disordinato.
[I criteri di ordinamento delle singole Serie sono illustrati nelle relative schede di descrizione archivistica].
ENG: In the 1990s, a mapping of the envelopes was partially prepared; between 2009 and 2010 Series 1 – Correspondence was organized. Working from September 2012 to June 2013, Simona Luciani created the definite organization of the fonds, thanks to the contribution of the Comissão de Anistia do Ministério da Justiça del Brasile. At the time of the organization, the fonds included one section (Series 1 and 3) aligned with some criteria of organization, even if they needed structural and physical organization, and one section completely disorganized. [The organizational criteria of the single series are illustrated in the related archival description files].
- Descrittori
- tortura,dittatura,detenuti politici,violazione,diritti umani,forze armate,violenza politica,rifugiati politici,desaparecidos,imperialismo,imprese multinazionali
- Consultabilità
- Il Fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale. ENG: The fonds are free to consult, except under legal restrictions regarding preservation of privacy and personal identity.
- Fonti collegate
- Documentazione sul Tribunale Russell II è conservata anche nel Fondo Lelio Basso.
- Note
- Ad ogni unità archivistica è stato attribuito il Reference code previsto dalle Isad-G.
Descriptors in English: torture; dictatorship; political detainees; violation; human rights; armed forces; political violence; political refugees; desaparecidos; imperialism; multinational firms.
Relazioni
Soggetto produttoreTribunale Russell II per la repressione in Brasile, Cile e America Latina
Fondo di appartenenzaTribunale Russell II per la repressione in Brasile, Cile e America Latina
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