La serie comprende alcuni fascicoli che testimoniano le attività di Dinale in veste, per così dire, ufficiale. La carica più prestigiosa fu quella di prefetto, che era stata preceduta dall'incarico, affidatogli nel 1922 dal Partito nazionale fascista, di esplorare possibilità di colonizzazione italiana in America del Sud, precisamente in Argentina.
Ancor prima, nel 1919, fu inviato in Dalmazia quale capo del Centro di Zara dell'Ufficio informazioni del Governo della Dalmazia, ove redasse relazioni sulla situazione sociale, politica ed etnica della zona.
Nella qualità di prefetto fu attivo dalla fine del 1926 al 1930, quando fu "collocato a disposizione"; le sue destinazioni furono Nuoro, appena divenuta Provincia, Salerno, Potenza.
Nel 1935, a 64 anni, decise di andare volontario nella guerra in Africa Orientale, partendo per Asmara il 12 febbraio 1936, dopo essere stato reintegrato nei ruoli della riserva.

La serie così composta illustra attraverso ventuno fascicoli la carriera ufficiale di Dinale, ulteriore rispetto a quella di giornalista, professione amata ed esercitata per quasi tutta la vita.

La sua molteplice attività ufficiale e la conseguente produzione documentaria hanno suggerito l’istituzione di alcune sottoserie, precisamente in numero di cinque, che offrono subito il quadro complessivo: 1. Governo della Dalmazia. Ufficio Informazioni-Centro di Zara; 2. In Sudamerica; 3. R. Commissario di La Spezia; 4. Attività prefettizia (la quale consta di tre sottosottoserie, 1. Istituzione di nuove province, 2. Prefettura di Nuoro; 3. Prefettura di Potenza); 5. Campagna d’Etiopia.

La missione in Dalmazia è illustrata da un fascicolo, comprendente anche carte di parte filojugoslava. Tre sono le unità archivistiche riguardanti i tentativi di colonizzazione in Argentina da lui esperiti, in parte con successo. L’unico fascicolo della sottoserie che testimonia la sua carica di R. Commissario a La Spezia contiene un ritaglio di stampa. L'attività prefettizia è documentata da dodici unità archivistiche, divise nelle tre sottosottoserie riguardanti i diversi momenti della nomina e dello svolgimento dell’ufficio di prefetto, ossia l’investitura nella carica, la titolarità della Prefettura di Nuoro e in seguito di quella di Potenza: ben sette dei dodici fascicoli sono inerenti alla Prefettura di Nuoro, appena istituita alla fine del 1926. Non è presente documentazione circa il compito di prefetto di Salerno.

L'ultima sottoserie attesta, con una corposa unità archivistica, l’esperienza di Dinale quale combattente nella guerra d'Etiopia, cui volle partecipare nonostante l'età.

Sebbene la serie non sia corposa, la documentazione conservata supplisce alla quantità con il livello qualitativo. Infatti l'interesse verso la presente serie è fornito tra l'altro dalle cosiddette "segnalazioni al Duce" e dalle relazioni che il prefetto Dinale inviava al ministero dell'interno e al capo del governo sulla situazione politica, sociale, ambientale delle zone nelle quali si trovava a operare; anche la corrispondenza con personaggi locali consente un approfondimento degli ambienti economici, politici, sociali delle regioni, il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna in particolare e la Basilicata, di cui si conserva documentazione.

sottoserie 1. Governo della Dalmazia. Ufficio Informazioni-Centro di Zara
sottoserie 2. In Sudamerica

sottoserie 3. R Commissario di La Spezia

sottoserie 4. Attività prefettizia

                    sottosottoserie 1. Istituzione di nuove province

                    sottosottoserie 2. Prefettura di Nuoro

                    sottosottoserie 3. Prefettura di Potenza

sottoserie 5. Campagna d’Etiopia