I consorzi di bonifica (il cui operato è regolato dal r.d. 13 feb. 1933, n. 215; dal dlg del capo provvisorio dello Stato 31 dic. 1947, n. 1744; dalla legge stralcio 21 ottobre 1950, n. 841) erano tenuti a presentare il "piano generale di bonifica" composto sia dal progetto di massima delle opere, sia dalle direttive fondamentali della trasformazione dell'agricoltura.
Nallo Mazzocchi Alemanni ha svolto, a partire dalla seconda metà degli anni '40, il ruolo di consulente per molti consorzi di bonifica. Occupandosi in particolare di conduzione e produzione agricola, ha elaborato e redatto diverse relazioni e piani di intervento (spesso in collaborazione con altri) con particolare frequenza nella prima metà degli anni '50, gli anni della riforma agraria.

La serie - strutturata in unità archivistiche per singolo consorzio - consta di corrispondenza e appunti (di carattere tecnico e statistico), ma soprattutto di relazioni (in forma dattiloscritta e rilegate, accompagnate a volte dalle minute), schemi, carte corografiche e mappe catastali.
In assenza di segnature o indicazioni sull'ordinamento originale, le unità archivistiche sono state disposte in ordine cronologico secondo l'estremo inferiore, con le eccezioni del primo fascicolo, di carattere normativo, e i fascc. 26-30 che raccolgono le carte relative al Piano regolatore per la utilizzazione irrigua delle acque umbre.