Questione vetreria
Fascicolo
Metadati
- Tipologia
- Fascicolo
- Data
- Data:
- 5/7/1928 - 27/7/1936
- Consistenza
- Quantità:
- 20
- Tipologia:
- documento/i
- Contenuto
- Documenti relativi alla vetreria di cui: una fotocopia di un documento scritto da “un gentiluomo fascista” contro Bruno Misefari del 1928; un documento redatto da Giovanni Longo per Benito Mussolini del 4 agosto 1928; la relazione del caso Misefari scritta presumibilmente dall’avvocato Spoleti datata 1929; un documento inviato al Ministro dello Interno e Capo del Governo di Roma da Giovanni Longo, il quale allega al suo scritto una lettera anonima inviata al capo del Governo, datata 21 aprile 1930; la fotocopia di un documento del Comando Generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale diretto al Ministero dell’Interno datato 30 settembre 1930, in cui si tratta dei lavori iniziati dal Misefari per la creazione di una cava di caolino; un documento del 1931 inviato da Bruno Misefari a Benito Mussolini in cui parla delle richhezze nel sottosuolo calabrese da lui personalmente studiate e della vetreria sita in Villa S.Giovanni; un documento del Ministero dei lavori pubblici datato 25 novembre 1931, riguardante la domanda di iscrizione all’albo degli ingegneri ed architetti presentata da Bruno Misefari che viene respinta; il documento del Ministero degli Interni in cui Bruno Misefari risulta essere il concessionario di un giacimento di quarzo a Davoli; sono presenti ritagli di giornale; diversi documenti scritti da Pia Zanolli, già moglie del Misefari, indirizzati a Benito Mussolini e al questore di Reggio Calabria riguardanti la situazione della vetreria tra il 1932 e il 1933; un documento del Tribunale Penale di reggio Calabria del 22 febbraio 1933 in cui Bruno Misefari viene condannato ad un anno di reclusione e al pagamento delle spese processuali; documenti vari del Ministero dell’Interno; un documento inviato da Angiolo Cabrini in cui viene presentato Bruno Misefari all’avvocato Bolla del 25 marzo 1935; una lettera di condoglianze dalla società geologica italiana di Roma a Pia Misefari per la morte del marito, datata 27 luglio 1936; l'elenco dei soci appartenenti alla società geologica italiana in cui risulta annesso dal 1929 anche l’ingegner Bruno Misefari.
- Descrizione estrinseca
- Manoscritti e dattiloscritti.
- Descrittori
- risorse minerarie
- Numerazione
- Numero:
- 5
- Unità di conservazione
- Unità di conservazione:
- Busta
- Numero / i:
- 10
Relazioni
Soggetto produttoreMisefari, Bruno
Fondo di appartenenzaBruno Misefari
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