Serie | 1908 - 1911Carteggio Gor'kij-Bogdanov e scuola di CapriFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Aleksandr Aleksandrovič Bogdanov
Fondo
Metadati
- Tipologia
- Raccolta documentaria
- Data
- Data:
- 1908 - 1913
- Consistenza
- Tipologia:
- fascicolo/i
- Quantità:
- 14
- Tipologia:
- documento/i
- Quantità:
- 179
- Storia istituzionale/Biografia
- Aleksandr Aleksandrovič Malinovskij (Bogdanov) (Sokolka, Grodno 1873 - Mosca 1928) fu un filosofo e rivoluzionario russo. Rappresentò il maggiore esponente del revisionismo marxista in Russia e, per influenza di E. Mach, cercò di dare un contenuto psicologico alle teorie di Marx, nel senso di considerare i fenomeni fisici e psichici come aspetti di un'unica esperienza (empiriomonismo), organizzata socialmente oppure individualmente. Dopo avere fatto parte della corrente bolscevica del partito socialdemocratico russo (per il quale organizzò a Capri dal 1909 una scuola di dirigenti rivoluzionari), le sue teorie, espresse in Il monismo empirico (1904-1906), lo condussero all'urto con Lenin (che contro i suoi tentativi revisionistici polemizzò in Materialismo ed empiriocriticismo) e al distacco dal partito.
[Fonte: http://www.treccani.it/enciclopedia/bogdanov]
- Storia archivistica
- L’insieme del carteggio e dei documenti annessi fu venduto a Lelio Basso negli anni Settanta da Michel Bernstein, un antiquario di origine russa che si era stabilito a Parigi dopo la rivoluzione del 1917 ed era riuscito a mettere insieme questo materiale, superando una serie di traversie. L’autenticità delle lettere fu attestata, oltre che dallo stesso Bernstein – uomo di grande cultura e profondo conoscitore della storia russa – da Georges Haupt, studioso dei paesi dell’Europa orientale e del movimento operaio internazionale. Un’ulteriore attestazione di autenticità fu rilasciata dopo attento esame da Valdo Zilli, allora docente di storia della Russia presso l’Istituto universitario orientale di Napoli.
La raccolta è stata dichiarata di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio con provvedimento 28 luglio 1975, ai sensi del Dlgs. 42/2004 e s.m.i. Codice dei beni culturali e del paesaggio.
- Modalità di acquisizione
- Il fondo è stato acquistato da Lelio Basso dall'antiquario Michel Bernstein negli anni Settanta. Nel 1974, all'atto della nascita della Fondazione, Basso donò all'Archivio storico della stessa Fondazione tutto il suo patrimonio documentario.
- Contenuto
- Il Fondo dà testimonianza dell'attività politica, editoriale e intellettuale di Bogdanov, condotta in rapporto con i maggiori rappresentanti dell'intelligencija bolscevica. Il nucleo principale è costituito dal carteggio tra Gor'kij e Bogdanov e dalla corrispondenza relativa alla scuola di Capri, a cui segue il carteggio di Bogdanov con altri corrispondenti.
Il "carteggio Gorkij-Bogdanov e scuola di Capri" costituisce una fonte molto importante sia per la storia del bolscevismo sia per la storia della cultura dei primi del ‘900. Dalle lettere appare evidente la gravità della crisi nei rapporti tra Bogdanov, Gor'kij e Lenin, che ebbe notevoli conseguente sulla rivoluzione del 1917 e che fino a qualche anno fa è stata ignorata dalla storiografia ufficiale sovietica. Dalla lettura della corrispondenza emerge con chiarezza una messa in discussione della concezione che Lenin aveva del ruolo e dell’organizzazione del partito.
Il principale risultato di questo indirizzo politico e di pensiero fu l'organizzazione e la promozione della Scuola di partito di Capri, cui seguì una seconda esperienza simile a Bologna. Nel corso di sei mesi del 1909, Bogdanov, A. Lunačarskij, M. Gor’kij, G. Aleksinskij e altri dirigenti istituirono nell’isola campana un centro di formazione destinato ad accogliere alcuni operai provenienti dalla Russia. L'intento era quello di istruire nuovi quadri dirigenti, proponendo e sperimentando un tipo di cultura alternativo a quello borghese e un metodo educativo fortemente collettivistico. Tra i corrispondenti di questo periodo figurano, oltre ai dirigenti menzionati, l’attrice Marija Andreeva, compagna di M. Gor’kij, e N. Vilonov, operaio russo che frequentò i corsi della scuola. Le lettere testimoniano che tali esperienze furono sovvenzionate con il denaro di Gor'kij e del cantante Schaljapin.
Una parte del materiale costituisce anche una documentazione essenziale sull’elaborazione della teoria del Proletkult da parte di Bogdanov e sui grandi progetti editoriali di Gor'kij, Bogdanov e Lunačarskij (come il progetto di una “enciclopedia operaia” che avrebbe dovuto avere lo stesso ruolo della grande enciclopedia francese).
Nel fondo sono raccolte anche lettere di altri politici, editori e intellettuali russi con cui Bogdanov fu in contatto nei primi decenni del Novecento (F. I. Dan, M. I. Semënov, M. S. Ol'minskij, V. A. Bazarov, etc).
Parte del carteggio relativo alla "scuola di Capri" è stato pubblicato e tradotto nel volume curato da Jutta Scherrer e Daniela Steila, Gor’kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911), Carocci, Roma 2017.
- Strumenti di ricerca
- Inventario informatizzato, realizzato da Andreas Iacarella e Noemi Ottinà nel 2017. Con revisione di Simona Luciani.
- Criteri di ordinamento
- Il Fondo è stato ordinato parzialmente e inventariato con contributo del Ministero per i beni e le attività culturali agli inizi degli anni Novanta. Pur essendo relativamente modesto il numero dei documenti da ordinare e inventariare, il lavoro è stato molto impegnativo e ha richiesto consulenze e contatti con studiosi residenti all'estero. La prima difficoltà da superare era costituita dal fatto che tutte le lettere sono manoscritte in caratteri cirillici, per lo più in corsivo, con grafie di difficile decifrabilità, e la seconda che la maggior parte di esse non è datata. Bisognava perciò prima provvedere alla loro trascrizione con l'ausilio di un esperto di madre lingua russa e, in seguito, fare le opportune ricerche per individuare la datazione.
Archivisticamente, il Fondo è stato riordinato da Andreas Iacarella e Noemi Ottinà (nell'ambito del progetto di Servizio Civile Nazionale "Giovani al servizio della memoria. Tra cartaceo e digitale per la conservazione e fruizione del patrimonio culturale") nel 2017, con revisione di Simona Luciani. Al momento dell'ordinamento le carte si presentavano sostanzialmente disordinate; il disordine era dovuto ad un uso non controllato della documentazione. Erano però presenti le camicie originali fornite dall'antiquario. Nel corso del riordinamento si è tenuto presente il precedente lavoro di ordinamento, suddividendo le carte nelle due serie "Carteggio Gor'kij-Bogdanov e scuola di Capri" e "Carteggi con altri corrispondenti". La prima serie è stata ordinata secondo un criterio cronologico, per la seconda si è invece deciso di raggruppare la documentazione per corrispondenti.
- Criteri di descrizione
- Nel 2017 è stata realizzata una schedatura analitica per documento da Andreas Iacarella e Noemi Ottinà, con revisione di Simona Luciani.
- Consultabilità
- Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.
- Fonti collegate
- Bakhmeteff Archive (Columbia University, New York, USA); Institut Mirovoj Literatury im. A. M. Gor'kogo (Mosca, Federazione Russa); Rossijskij Gosudarstennyj Archiv Social'no-Politiceskoj Istorii (Mosca, Federazione russa).
- Bibliografia
- Scherrer, J.; Steila, D. (a cura di), Gor’kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911), Carocci, Roma 2017.
Alcune lettere del fondo sono pubblicate in Gor'kii v zerkale epokhi : (neizdannaia perepiska), Moskva, Institut mirovoi literatury RAN (IMLI), 2010, 735 pp. (traslitterazione dal cirillico); ISBN: 978-5-9208-0370-2; Series: M. Gor'kii : materialy i issledovaniia 10.
Relazioni
Soggetto produttoreBogdanov, Aleksandr Aleksandrovič
Fondo di appartenenzaAleksandr Aleksandrovič Bogdanov
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