La Sezione 340 Argentina si riferisce sostanzialmente alla storia della dittatura militare che ha governato l'Argentina tra il 1976 e il 1983, e che si autodefinì "Processo di riorganizzazione nazionale". Alcuni tratti rendono la dittatura argentina un caso estremo anche rispetto alla lunga serie dei governi militari argentini o in generale ai molti regimi autoritari latinoamericani del XX secolo: l'estensione e la crudeltà della repressione, la profondità del cambiamento sociale ed economico, la violazione del diritto internazionale e il conseguente isolamento dal concerto delle nazioni civili.

Il nucleo principale della Sezione è composto da lettere di denuncia, da parte di organizzazioni internazionali per la difesa dei diritti dei popoli, delle violazioni dei diritti umani in Argentina perpetrate dal regime militare; comunicati, da parte dei sindacati, di esortazione alla lotta contro il regime; saggi sul peronismo, sulla lotta armata, sull'imperialismo, sul comunismo, sul socialismo; testimonianze sulle torture e sulle detenzioni subite dal popolo Argentino; rapporti sui desaparecidos; articoli sugli assassinii eseguiti dal regime e sui prigionieri politici; appelli al rispetto dei diritti umani, da parte di organizzazioni dei parenti delle vittime del regime; appelli a solidarizzare con il popolo argentino, rivolti a tutti i popoli del mondo; resoconti sul colpo di stato in Argentina e sulla situazione economica; raccolte di progetti di legge della Camera dei deputati argentina; lettere dell'Episcopato argentino; carteggio relativo alle isole Malvinas; carteggio relativo ad Adolfo Peréz Esquivel, premio nobel per la pace nel 1982; carteggio relativo ai mondiali di calcio in Argentina del 1978; carteggio tra Argentina e Cile, relativo al canale del Beagle; lettere rivolte alla Fondazione internazionale Lelio Basso, con richieste di intercedere presso il governo argentino, al fine di ottenere una risposta sul numero e su dove si trovino i morti, i prigionieri e i sequestrati in Argentina a opera del regime; dossier sul genocidio, sul problema della pace, sui diritti degli uomini e sulla politica di Carter; carteggio relativo alla legge sulla dichiarazione di morte presunta; denunce sulla corruzione del sistema giudiziario; comunicati contro l'autocensura esercitata dalla stampa; ricorsi giudiziari in primo grado e ricorsi in appello contro il Governo della Nazione; richieste di udienze al presidente della Repubblica argentina; appelli di ripristino delle libertà sindacali e politiche; carteggio sulla regola approvata dalla giunta militare per la redazione degli statuti dei partiti politici; rapporto sul programma economico elaborato dal ministro Martínes de Hoz; documenti su Jacobo Timerman direttore de «La Opinión»; carteggio sullo smantellamento dell'apparato repressivo; articoli sulla crescita vertiginosa dell'indebitamento dello Stato nei confronti dei paesi esteri; considerazioni sul "documento finale" presentato dalla giunta militare; dichiarazioni di opposizioni alla "legge di amnistia" che il governo progettava di sanzionare; appelli contro la politica adottata dal governo, nei processi alle forze armate, relativa alla presunzione di innocenza; carteggio su Alfonsín, presidente della Repubblica dal 30 ottobre 1983; considerazioni sulla "legge del Punto Finale" che limitava i termini per istruire i processi contro le forze armate; dossier su bambini, uomini e donne desaparacidos; resoconti sui rapporti tra il papa Giovanni Paolo II e l'Argentina; considerazioni sulla legge "obdiencia debida"; articoli sul fenomeno inflazionistico; sentenza di condanna, del 1991, da parte del Tribunale permanente dei popoli nei confronti dello Stato argentino per l'impunità concessa ai responsabili delle violazioni dei diritti umani.
I documenti sono per lo più in lingua spagnola. [Descrizione tratta dall'introduzione della tesi di laurea di Antonella Capitanio, realizzata nel 2008]

dittatura,militari,repressione,violazione,diritto internazionale,diritti dei popoli,diritti umani,sindacati,rivolta,imperialismo,comunismo,socialismo,tortura,detenuti politici,desaparecidos,omicidio,violenza politica,solidarietà,colpo di stato,economia,disegni di legge,guerra,premio Nobel,pace,campionati del mondo,calcio,sequestri di persona,genocidio,morte,corruzione,giustizia,censura,diritti civili,partiti,politica economica,debito estero,amnistia,forze armate,processi politici,bambini,inflazione