La serie è composta dalla corrispondenza che, a partire dai primi anni Settanta e su volere dello stesso Basso, è stata estrapolata dal resto delle carte d'archivio. Allora il lavoro non fu realizzato completamente: molte lettere, soprattutto di carattere politico, sono tutt'ora conservate nelle relative serie di appartenenza.
In fase di ordinamento si è scelto di mantenere la situazione così come si trovava: ovvero, si è scartata sia l'ipotesi di reinserire nei fascicoli originali documenti ormai estrapolati (anche per rispettare l'impostazione data in questo senso dallo stesso soggetto produttore), sia, naturalmente, di continuare ad estrarre la corrispondenza dai fascicoli del fondo.
La serie va perciò a completare e integrare la corrispondenza presente nelle diverse serie del fondo.
Nel 2014-2015 sono stati infatti rinvenuti (nei locali della Fondazione Basso) quattro faldoni di corrispondenza rimasti accidentalmente esclusi dai lavori di ordinamento del fondo.
La serie potrebbe subire degli incrementi, dovuti a ritrovamenti di documentazione di Basso ancora non ordinata e schedata.

La corrispondenza è relativa a tutti gli ambiti di attività di Lelio Basso: attività politica (in particolare Psi e Psiup), attività culturale (partecipazione e organizzazione di convegni, preparazione di scritti, organizzazione della Biblioteca, ecc.), attività editoriale (organizzazione delle collane e riviste curate da Basso, in particolare «Problemi del socialismo» e «Revue internationale du socialisme»), attività internazionale e per i diritti dei popoli, oltre a corrispondenza di carattere personale.
Completano il livello la sottoserie "Corrispondenza varia" (con fascicoli composti da telegrammi, lettere private, raccolta di biglietti di auguri, lettere incomplete, indirizzi, ecc.) e le sottoserie (inserite nel 2016) "Corrispondenza in ordine alfabetico" e "Rapporti con l'estero".

Essendo la corrispondenza ordinata cronologicamente, per permettere un più facile reperimento dei corrispondenti e degli argomenti trattati, si è scelto di schede La serie a livello documentale (IV livello Isad-G).
L'ordinamento e la schedatura per gli anni 1943-1970 sono stati realizzati da Paola Cagiano, con adeguamento di Simona Luciani alle Norme condivise sulla descrizione archivistica e i metodi di indicizzazione di Archivi del Novecento, non ancora definite al momento della schedatura. Per gli anni 1971-1978 la schedatura è stata realizzata da Simona Luciani e Francesca Fioretti.
Il lavoro di schedatura analitica dei documenti è realizzato grazie a un contributo della Regione Lazio.
I quattro faldoni rinvenuti nel 2014-2015 sono stati ordinati e inventariati grazie al contributo della Soprintendenza archivistica del Lazio nel 2016.