Enrico De Agostini nel 1958 pubblicò la Guida del Museo della Società Geografica Italiana.
Di fatto, non trattandosi di collezioni sistematiche, la Società non possedette mai un vero e proprio museo; tuttavia la pubblicazione dimostra come nel secondo dopoguerra le sale di Palazzetto Matteo fossero organizzate per raccogliere ed esporre ai visitatori, oltre ai materiali relativi alla vita societaria, alcuni ricordi di viaggiatori ed esploratori italiani inviati dalla Società stessa in varie parti del mondo. I documenti esposti erano stati probabilmente estrapolati dai fondi archivistici societari e buona parte di essi non vi fece più ritorno.
Tra i vari nuclei documentari riscontrati nel fondo, sono state individuate le unità archivistiche e documentarie menzionate nella Guida del Museo e, sulla base del numero identificativo utilizzato nella pubblicazione, le 23 unità sono state riordinate e descritte analiticamente.