Lazio'900
Presidenza Paolo Thaon di Revel, 1921 - 1923
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Storia istituzionale/Biografia
Paolo Emilio Thaon di Revel, nato a Torino 19 giugno, nel 1873 entra in Marina e diviene gurdiamarina nel 1877, nel 1879 partecipa alla circumnavigazione del globo a bordo della fregata Garibaldi . E' sottotenente di vascello nel 1880, poi tenente di vascello nel 1886 e capitano di corvetta nel 1896. E' nominato aiutante di campo di re Umberto I e con la nomina a capitano di vascello Capitano di vascello nel 1906 è comandante della prestigiosa Accademia Navale di Livorno. Quale contrammiraglio partecipa alla guerra libica e si distingue per l'azione militare nel porto di Beirut con l'affondamento di due navi ottomane e concorrendo alla distruzione di importanti porti turchi nello stretto dei Dardanelli. E' Capo di Stato Maggiore della Marina dal 1913 al 1915, si adopera per il riammodernamento della flotta militare con lo sviluppo dei navigli leggeri e sostiene la costituzione di un'aviazione navale. Nel 1915 con l'entrata in guerra dell'Italia, intuisce l'importanza l'impiego dei treni armati e dei motoscafi armati silurati MAS. Svolge un ruolo cardine nelle azioni militari che portano all'affondamento delle corazzate austriache Santo Stefano e Viribus Unitis. Dopo la rotta di Caporetto sostiene il mantenimento della linea del Piave e l'importanza della presenza italiana nella laguna veneta. Decide il bombardamento della città di Durazzo e organizza la rapida occupazione delle isole e delle coste istriane e dalmate. E' nominato senatore nel 1917, ammiraglio nel 1918, e nell'ottobre 1922 è di ministro della Marina dicastero che mantiene fino al 1925. Dal 1921 al 1923 è presidente della Società Geografica Italiana. Data la stima e la considerazione godute da parte di Casa Savoia e soprattutto da parte di Vittorio Emanuele III, che lo tratta con amicizia e stima, è nominato grande ammiraglio ed è insignito del titolo nobiliare di duca del mare nel 1924. E' presidente del Senato negli anni 1943-1944. Si ritira poi a vita privata e muore a Roma il 24 marzo 948.

Nell'Adunanza del Consiglio direttivo del 6 giugno 1921 Scipione Borghese, dovendo rimanere a lungo assente da Roma, rassegna le sue dimissioni dall'Ufficio di presidenza della SGI, il Consiglio prendendo atto della decisione stabilisce di convocare per il 17 luglio un'assemblea straordinaria per nominare il nuovo presidente. Vengono formulate alcune riserve da alcuni soci, (tra cui Almagià, Marinelli, Malgeri, De Magistris, Biasutti, Toniolo ecc.) in quanto lo statuto prevede la convocazione di un'adunanza generale, per la nomina del presidente. Nonostante ciò l'assemblea elegge, con 196 voti su 209 votanti, Thaon di Revel presidente che accetta l'incarico. Sotto la sua presidenza è organizzata il congresso geografico nazionale di Firenze, prosegue il sostegno a favore della ricerca e delle esplorazioni sia artiche cha africane. La SGI partecipa alla formazione della Comitato geografico Italiano e all'Unione geologica Nazionale. I pressanti impegni di ministro della Marina portano Thaon di Revel a rassegnare le dimissioni e nella seduta del 5 marzo 1923 è nominato presidente Luigi Federzoni.
Storia archivistica
La documentazione è parte dell'archvio amministravio che XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Numerazione
Numero:
10

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Serie1921Società Geografica Italiana
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