Lazio'900
Tribunale Russell (Vietnam)
Fondo

Metadati

Tipologia
Fondo
Data
Data:
1962 - 1983
Consistenza
Consistenza (testo libero):
fascc. 92
Storia istituzionale/Biografia
L'International war crimes tribunal venne presentato da Bertrand Russell (già promotore della Bertrand Russell peace foundation) in una conferenza organizzata a Londra nel novembre 1966; il Tribunale nasceva per giudicare i crimini commessi dagli Stati uniti d'America durante il conflitto in Vietnam. Nella sede della Conferenza di Londra venne redatto uno statuto per rendere formali le modalità di svolgimento dei lavori del Tribunale e i suoi scopi: creare un mezzo di diffusione imparziale della verità da rendere nota all'opinione pubblica mondiale.
Il Tribunale era presieduto, oltre che dallo stesso Russell, da Jean-Paul Sartre e Vladimir Dedijer; tra i membri della giuria comparivano Wolfgang Abendroth, Günter Anders, Lelio Basso, Simone de Beauvoir, Laurent Schwartz, et al. Compito dell'istituito Tribunale era rispondere in modo imparziale e documentato a cinque quesiti: 1) il governo Usa ha violato il diritto internazionale con atti di aggressione; 2) l'esercito Usa ha utilizzato armi sperimentali o vietate dal diritto di guerra; 3) sono stati presi di mira obiettivi esclusivamente civili; 4) vi sono state rappresaglie contro i civili o contro i prigionieri di guerra; 5) la popolazione ha subito deportazioni o atti di sterminio.
Durante lo svolgimento dei lavori di raccolta di documentazione e testimonianze, si costituì, con sede a Roma, il Comitato italiano per il Tribunale internazionale contro i crimini di guerra in Vietnam, sotto la presidenza di Basso. Il Comitato si impegnava a diffondere a livello nazionale l'attività del Tribunale e a ottenere adesioni, attraverso appelli, iniziative pubbliche, stampa.
La prima Sessione del Tribunale si tenne a Stoccolma dal 2 al 10 maggio 1967; in tale sede l'esame del Tribunale si concentrò su due dei cinque quesiti: il primo (in cui rapporti di natura giuridica esaminarono l'eventuale violazione degli accordi di Ginevra) e il terzo (basato su testimonianze dirette). Il rapporto conclusivo venne presentato da Basso l'8 maggio; nella sentenza, emessa al termine della Sessione, si affermava la responsabilità americana e del governo del Sud Vietnam nella violazione degli accordi di Ginevra e la condanna, seppur simbolica, al governo statunitense (che non aveva mai accettato, nonostante i ripetuti inviti, di inviare una delegazione per sostenere le proprie posizioni).
La seconda Sessione del Tribunale si tenne a Copenaghen (21-30 novembre 1967), dove si affrontarono i restanti quesiti, oltre all'analisi degli sviluppi delle questioni trattate a Stoccolma, dell'intensificazione dei bombardamenti su popolazioni e obiettivi civili e dell'espansione della guerra nei paesi limitrofi (Laos e Cambogia). Al termine delle due sessioni il Tribunale arrivò alla conclusione che la guerra portata avanti dagli americani era stata svolta secondo modalità contrarie al diritto internazionale e ai principi fondamentali dei diritti dei popoli: la politica americana nel Vietnam venne giudicata come "genocidio" (secondo la definizione della Convezione per la prevenzione e repressione del delitto di genocidio del 1948), per il fatto di aver scelto una politica di aggressione nei confronti di una popolazione che si ribellava all'oppressione, senza aver tentato una politica di pace.
Dopo le Sessioni del Tribunale, Stoccolma fu designata come sede della Conferenza permanente sul Vietnam e dell'International commission of enquiry into Us crimes in Indochina (indetta dalla Stockholm Conference on Vietnam) che portarono avanti la propria attività nel corso degli anni Settanta.

ENG: The International War Crimes Tribunal was presented by Bertrand Russell (already promoter of the Bertrand Russel Peace Foundation) in a conference organized in London in November 1966. The Tribunal was created to judge the crimes committed by the United States of America during the conflict in Vietnam.
At the London conference a statute was drafted to formalize the procedures of the Tribunal as well as its scope: to create a means of impartial diffusion of the truth for worldwide public consideration. The Tribunal was presided by, other than Russell, Jean-Paul Sartre and Vladimir Dedijer; the members of the jury included Wolfgang Abendroth, Günter Anders, Lelio Basso, Simone de Beauvoir, Laurent Schwartz, et al. The Tribunal undertook the goal of responding to the following five questions in an impartial and well-informed manner: 1) the American government violated international law with acts of aggression in Vietnam; 2) the American army utilized weapons that were experimental or banned by laws of war; 3) exclusively civilian targets were targeted; 4) there have been reprisals against civilians or against prisoners of war; 5) the population has been subjected to deportation or other acts of extermination.
During the phase of collecting evidence and testimonies, the Italian Committee for the international Tribunal against war crimes in Vietnam was founded in Rome, under the leadership of Basso. The Committee worked to publicize at the national level the work of the Tribunal and to increase public involvement, through addresses, public initiatives, and the press.
The first Session of the Tribunal occurred in Stockholm from May 2 to May 10 1967; here the examination of the Tribunal concentrated on two of the five questions: the first (in which legal reports examined the possible violation of Geneva Conference accords) and the third (based direct testimonies). The conclusive report presented by Basso on May 8; in the ruling, issued by the Session, affirmed American and South Vietnamese violation of the Geneva Conference and condemned, although symbolically, the American government (which never accepted, despite several invitations, the offer to send an American delegation to support their position).
The second Session of the Tribunal occurred in Copenhagen (November 21-30 1967), where the remaining questions were addressed and the questions addressed first in Stockholm were reanalyzed  in light of the intensification of the bombing of civil populations and targets and of the expansion of the war into Laos and Cambodia. At the end of the two sessions, the Tribunal concluded that the war  brought forth by the Americans was undertaken in ways contrary to international law and contrary to fundamental human rights: American policy in Vietnam was judged as “genocide” (according to the definition of the 1948 Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide, for having chosen a policy of aggression towards a population rebelling against oppression, without attempting to establish peaceful policies.
After the Sessions of the Tribunal, Stockholm was designated as the permanent location of the Conference on Vietnam and of the International Commission of Inquiry into US War Crimes in Indochina (held by the Stockholm Conference on Vietnam), which carried out its activities over the course of the 1970s.
Storia archivistica
Il fondo è stato costituito, durante l'attività svolta da Basso come presidente del Comitato italiano per il Tribunale internazionale contro i crimini di guerra in Vietnam, come nucleo separato rispetto alle carte che costituiscono l'archivio personale di Basso.
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico, notifica ex art. 36 DPR 30/9/1963 n. 1409, dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio con provvedimento del 28/7/1975.
Nel corso del lavoro di catalogazione in Sbn del fondo Vietnam della Biblioteca Basso (Sezione 40), svolto nel 2007, sono stati rinvenuti circa 4 faldoni contenenti carte sicuramente facenti parte dell'archivio del Comitato italiano del Tribunale Russell. Tale documentazione, nel corso degli anni Ottanta, era stata schedata su cartaceo tra le monografie miscellanee della Biblioteca; è stata ora reintegrata nel fondo archivistico, dal momento che è costituita dalle medesime tipologie documentarie, presenta la stessa provenienza e sovente le stesse segnature archivistiche delle carte conservate nel fondo originario.

ENG: The fonds were created through Basso’s activities as president of the Comitato italiano per il Tribunale internazionale contro i crimini di guerra in Vietnam (Italian Committee for the International Tribunal Against War Crimes in Vietnam), as a nucleus separate from the files that constitute Basso’s personal archive.
The fonds were declared of significant historical interest in article  36 DPR 30/9/1963 n. 1409, by the administrative authority for archives in Lazio with a provision on July 28, 1975.
In the process of cataloging the fonds Vietnam della Biblioteca Basso (Section 40) in 2007, four binders containing papers that surely belonged with the Italian Committee of the Russell Tribunal. The aforementioned documentation, throughout the course of the 1980s, was cataloged on paper between the miscellaneous monographs of the Library; it was then reintegrated into the archival fonds, seeing that it is made of the same documentary typologies, it has the same source and often the same reference numbers as those in the original fonds.
Modalità di acquisizione
Il fondo è di proprietà della Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco.
Contenuto
L'archivio permette di ricostruire il lavoro compiuto dal Comitato italiano e dai comitati nazionali del Tribunale per individuare gli episodi di criminalità, documentarli, portarli a conoscenza dell'opinione pubblica.
Il nucleo principale del fondo è composto dalla corrispondenza tra i comitati nazionali e internazionali, tra i membri del Tribunale; parte cospicua del carteggio è relativa all'attività svolta da Basso, quale presidente del Comitato italiano, per l'organizzazione, la diffusione, la ricerca di sostegni. Piuttosto ampia la presenza di materiale fotografico sia sul viaggio di Basso in Vietnam, con le conferenze e relazioni che ne sono seguite, sia come reportage sulla situazione vietnamita, cui si unisce vario materiale di propaganda.
Parte del fondo comprende relazioni, materiale giuridico, abstract, bollettini, appunti prodotti e acquisiti per la preparazione delle Sessioni del Tribunale. Completa il fondo una raccolta di articoli (soprattutto della stampa italiana e francese) e saggi sulla guerra del Vietnam.
I documenti sono sostanzialmente in lingua italiana, parte in francese e inglese.

ENG: These documents enable the reconstruction of the work carried out by the Italian Committee (Comitato italiano) and the national committees of the Tribunal to determine the episodes of criminality, to document them, and to bring them to public attention.
The core of the fonds is composed of the correspondence between the national and international committees, between members of the Tribunal. A sizeable amount of the correspondence is related to the activities carried out by Basso, president of the Italian Committee, for the organization, diffusion, and research of evidence. There is also a large amount of photographic material,  both from Basso’s trip in Vietnam (including pictures of the conferences he attended), and from reports on the Vietnamese situation (including propaganda).
Part of the fonds are comprised of reports, judicial materials, abstracts, bulletins, notes made and acquired for the preparation of the Sessions of the Tribunal. The fonds also contain a collection of articles (primarily Italian and French) and essays on the Vietnam War.
Strumenti di ricerca
Il fondo è corredato da inventario informatizzato realizzato da Simona Luciani con il software archivistico Gea.
Nel 2007 l'inventario è stato revisionato e indicizzato tematicamente con il Thesaurus "Le parole del Novecento".
Nel 2018 la scheda del fondo è stata tradotta in inglese da Shivani Dimri (nell'ambito di un tiroconio con Fondazione IES Abroad Italy).
Criteri di ordinamento
Il fondo è stato organizzato originariamente da Fiorella Ajmone. Nel 1997 ne è stata fatta una mappatura da parte della Soprintendenza archivistica per il Lazio; è stato ordinato nel corso del 2004 da Simona Luciani. Le carte, al momento dell'ordinamento, si presentavano disordinate, ma rispondenti a criteri organizzativi originali che si è cercato di ricostruire. La corrispondenza era sostanzialmente divisa per ufficio di competenza (Comitato italiano prima e dopo la costituzione definitiva, corrispondenza di Basso, circolari dei membri del Tribunale) e per materia (congressi, conferenze, richieste, appelli).
Nel 2007 l'ordinamento è stato rivisto in seguito al rinvenimento di carte d'archivio tra il fondo Vietnam della Biblioteca Bassso. Tali carte, o sono andate a integrare fascicoli già esistenti, o si presentavano già costituenti dei fascicoli autonomi e completi, relativi a convegni e congressi.
Essendo il fondo già ordinato e inventariato in via definitiva, è sembrato più corretto non alterare la numerazione dei fascicoli scaturita dall'ordinamento del 2004 e attribuire alle unità archivistiche di nuova costituzione il numero base seguito da specifiche alfabetiche (es. 24a, 24b).
Al termine dell'ordinamento il fondo risulta costituito da due serie:
1. Attività dei comitati nazionali e internazionali (1962-1983, fascc. 51). La serie è composta da 18 fascicoli di corrispondenza e circolari, con allegati; e contiene successive sottoserie:
1. Documentazione (1962-1983, fascc. 29), con rapporti, relazioni, fotografie, comunicati; che a sua volta contiene la sottosottoserie Documentazione preparatoria per interventi e scritti (1964-1973);
2. Viaggio Vietnam (1967, fascc. 4), con appunti, relazioni, stampa acquisita durante il viaggio di Basso ad Hanoi;
2. Stampa (1963-1977, fascc. 40), composta da 40 fascicoli di ritagli stampa organizzati per tema e da una sottoserie Riviste con articoli sul Vietnam (1966 - 1973), consistente in una raccolta di riviste e bollettini.

ENG: The fonds were originally organized by Fiorella Ajmone. In 1997, they were put into a map as part of the Soprintendenza archivistica per il Lazio (administrative authority of archives for Lazio); it was organized in 2004 by Simona Luciani. The papers, at the moment of the organization, were not organized, but they corresponded to the original organizational criteria that was being reconstructed. The correspondence was largely divided by office (the Italian Committee first and later the correspondence of Basso and circulars of the members of the Tribunal) and by subject (Congresses, conferences, requests, appeals). In 2007 the organization was revised following the recovery of the papers of the archive from the Vietnam della Biblioteca Basso fonds. These papers were integrated with existing files or were parts of autonomous and complete files related to congresses and conferences. Since the fonds were already organized and inventoried definitively, it seemed more correct not to alter the numbering of the files resulting from the 2004 organization and to attribute to the newly established archival units a base number followed by a letter (ex. 24a, 24b). In the end, the fonds were comprised of two series: 1. Actvities of the national and international committees (1962-1983, file 51). The series is composted of 18 files of correspondence and newsletters, with attachments; and it contains successive subseries: 1. Documentation (1963-1983, file 29), with reports, photographs, and press releases; which contains a sub-subseries Preparatory documentation for interventions and writings (1964-1973); 2. Travel Vietnam (1967, file 4), with notes, reports, press acquired during the journey from Bass to Hanoi; 2. Press (1963-1977, file 40), composed of 40 sets of press clippings organized by theme and a subseries Magazines with articles on Vietnam (1966 - 1973), consisting of a collection of magazines and bulletins.
Descrittori
Guerra del Vietnam (1965-1975),crimini di guerra,diritto internazionale,prigionieri di guerra,bombardamenti,diritto dei popoli,genocidio
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.
Fonti collegate
Altra documentazione relativa al Tribunale Russell è conservata in Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco, Fondo Lelio Basso, Serie 19 e Serie 25.
Un fascicolo dedicato all'attività svolta come membro dell'Iwct è in Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco, Fondo Marcello Cini.
Note
L'ordinamento e l'inventariazione informatizzata del fondo sono stati realizzati grazie al contributo della Regione Lazio.
Descriptors in English: Vietnam War (1965-1975); War crimes; International law; Prisoners of warriors; Bombardment; Law of peoples; Genocide.
 

Relazioni

Soggetto produttoreBasso, Lelio
Fondo di appartenenzaTribunale Russell (Vietnam)

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Serie | 1963 - 1977StampaFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
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