Documenti riguardanti le brigate Matteotti operanti a Bologna, le squadre di azione patriottica e il Comitato di liberazione nazionale di Modena e le formazioni partigiane romagnole
Fascicolo
Metadati
- Tipologia
- Fascicolo
- Data
- Data:
- post [15/5/1944] - 5/4/1945
- Consistenza
- Quantità:
- 63
- Tipologia:
- documento/i
- Contenuto
- Il registro risulta diviso in quattro parti:
1. Documenti relativi alle brigate Giacomo Matteotti di Bologna, 26 lug. 1944 - 23 mar. 1945. Sono costituiti, in via principale di corrispondenza con il Cumer (doc. n. 1-22). Si segnala:
- "Relazione delle azioni compiute dalla Brigata Matteotti nell[e] ultima quindicina di agosto", [post ago. 1944] (doc. n. 3);
- elenco degli appartenenti al Battaglione "Bassi" della 2^ Brigata Giacomo Matteotti di Bologna e dei simpatizzanti con la causa partigiana, con indicati i nomi di battesino e di battaglia, compilato da elementi estranei alla lotta di liberazione, s.d. (doc. n. 6, incompleto);
- let. del Comando unico delle brigate Giacomo Matteotti, al Comando Sap di Bologna, al Cumer e al Comando della 2^ Brigata, s.d. Informa della costituzione del Comando unico, dal quale dipendono la 1^ e 2^ Brigata Giacomo Matteotti operanti nel bolognese (1^ Brigata Sap a Bologna e 2^ in provincia) (doc. n. 7);
- let. del Cumer al Comando di una Brigata Matteotti operante nel bolognese, prot. n. 133 Uff. org., del 15 set. 1944. Commenta il regolamento disciplinare inviato per l'approvazione, esponendo numerose critiche ad una sistema definito esageratamente repressivo, che contrasta con i principi di "convivenza civile superiore" che dovranno animare il regime democratico al termine della guerra. Rileva inoltre che il regolamento risulterebbe senz'altro inefficace ai fini disciplinari (doc. n. 14).
2. Documenti riguardanti le formazioni Sap operanti nel modenese, 14 set. 1944 - 19 feb. 1945. Sono costituiti di corrispondenza e relazioni (doc. n. 23-37). Si segnala:
- let del Comando provinciale Sap di Modena al Comando Sap della Montagna e al Cumer, [post 3 gen. 1945]. Il Comando Sap approva la costituzione delle Sap della Montagna, che operativamente dipenderanno dal Comando della Divisione "Modena Montagna". Il Comando Sap provinciale si riserva le funzioni direttive, di coordinamento e di indirizzo politico (doc. n. 24);
- rapporto sulle azioni delle Sap, del Comando provinciale di Modena, dal 22 set. al 9 ott. 1944 [post 9 ott. 1944] (doc. n. 25); dal 12 al 15 ott. 1944 [post 15 ott. 1944] (doc. n. 30), riassuntivo delle azioni dal 20 al 30 ott. 1944, del 30 ott. 1944 (doc. n. 32);
- "Relazione situazione S.A.P. Provincia", redatto dal Comando provinciale alla vigilia della cessazione del suo ruolo dirigente, in conseguenza della costituzione di tre raggruppamenti distinti nell'ambito della provincia, del 17 ott. 1944 (doc. n. 31).
3. Documenti riguardanti il Cln di Modena, 14 lug. 1944 - 5 apr. 1945 (doc. n. 38-59). Contengono verbali e corrispondenza. Si segnala:
- let. del Comitato militare di Modena al Cumer, del 14 lug. 1944, nella quale si chiedono chiarimenti sulla circolare del Comando generale per l'Italia occupata del 21 giu. 1944 (la circ. è contenuta nel reg. 1, doc. n. 32, 40 e nel reg. 2, n. 70). In particolare si chiede conferma della direttiva di trasformare il Comitato militare in Comando (doc. n. 38);
- pronunciamento del Cln di Modena, del 26 feb. 1945, relativo alla propria composizione. Tenuto conto dell'andamento della guerra e della necessità di sensibilizzare la popolazione nei confronti della lotta di Liberazione, il Cln di Modena, al fine di rafforzare i propri legami con la cittadinanza e costituire l'espressione di tutte le forze antifasciste e combattenti, stabilisce di immettere nel proprio organico rappresentanti dei combattenti, di tutti gli organismi di massa e, ove richiesto, di un rappresentante del Partito liberale. Stabilisce inoltre altre norme destinate allo sviluppo dei contatti con i comitati locali e il Cln regionale e per l'assistenza alla popolazione (doc. n. 39);
- elenco delle centoventisei vittime civili della battaglia di Montefiorino [post 31 lug. 1944] (doc. n. 40);
- scambio di note tra la Federazione di Modena del Pci e i responsabili del Partito in montagna. Riguarda il lavoro politico, i quadri, i rapporti con le Sap, 26 gen. - [feb.] 1945 (doc. n. 45, 46, fuori posto);
- Comitato di liberazione nazionale della Montagna, "Verbale della riunione del 13 mar. 1945, indetta per la costituzione del nuovo Comando della Divisione 'Modena' ". E' inviato dal Cln della Montagna al Cumer, al Cln di Modena e al Comando della Divisione, il 3 apr. 1945. Dopo ampia discussione sul Comando uscente e sulla sua composizione politica, sono eletti; "Wainer" comandante; "Marcello" vicecomandante, "Lino" vicecomandante, "Gringo" Capo di Stato maggiore (doc. n. 51);
- Clnm, "Verbale della seduta dell'8/3/45", indetta unitamente al Comando della Divisione "Modena Montagna", per stabilire il nuovo assetto da dare alla formazione partigiana. Si stabilisce l'unificazione dei reparti e la militarizzazione della Divisione, la soppressione di qualunque unità militare a carattere politico e l'abolizione della figura del commissario politico (doc. n. 53);
- lett del Cln regionale dell'Emilia Romagna al Cln provinciale di Modena, dell'11 mar. 1945. Riguarda le proposte avanzate dal rappresentante delle truppe alleate, finalizzate a dare una sempre maggiore organicità militare alle formazioni partigiane ancora in territorio occupato, per trasformarle in unità regolari dell'Esercito italiano. Riguarda inoltre i contrasti interni sorti nel Comando della Divisione "Modena", riguardanti il ruolo dei partiti e la configurazione politica della formazione (doc. n. 54. Sulla situazione politica interna alla Divisione "Modena Montagna" v. anche i regg. 4, 9, 11, 20, 22);
- documenti relativi alla nomina del nuovo Comando militare di Modena, conforme alle indicazioni delle forze alleate e del Cumer, 22 - 27 mar. 1945 (doc. n. 55-57).
4. Documenti riguardanti le formazioni partigiane romagnole, [post 15 mag. - post 28 ago. 1944] (doc. n. 60-63). Si segnala:
- relazione manoscritta sui bombardamenti in Romagna dell'ago. [1944], [post 28 ago. 1944] (doc. n. 61);
il "Rapporto generale sull'attività militare in Romagna (dall'8-9-43 al 15-5-44)", [post 15 mag. 1944], a firma del comandante "Pietro "Mauri", che descrive l'organizzazione dei gruppi partigiani nelle province romagnole a partire dal lug. 1943, soffermandosi sulla figura del primo comandante "Libero", poi destituito, e sull'operato del comandante "Pietro Mauri", nominato nel mar. 1944, che inizia la riorganizzazione del gruppo, costituendo il Gruppo di brigate "Romagna", operante a Forlì. L'ultima parte della relazione è dedicata al comportamento degli uomini durante il rastrellamento tedesco del 12-15 apr. 1944, [post 15 mag. 1944] (doc. n. 63. Il doc. è contenuto anche nel reg. 12).
- Numerazione
- Numero:
- 15
- Unità di conservazione
- Unità di conservazione:
- busta
- Numero / i:
- 4
- Note
- Documenti esclusi dalla consultazione:
- azioni di Polizia della Brigata Matteotti di Bologna, dell'ago. 1944 (doc. n. 3);
- relazione sull'uccisione di una spia da parte della Brigata Gramsci di Bologna, del 30 ott. 1944 (doc. n. 42).
Relazioni
Soggetto produttoreCucchi, Aldo
Fondo di appartenenzaAldo Cucchi
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