Il gen. Roberto Lerici, nel set. 1943 comandante del IX Corpo d'armata di stanza a Putignano, scrive al figlio del generale Nicola Bellomo, Andrea, e a Ruggero Zangrandi, circa le affermazioni contenute in 1943: 25 luglio - 8 settembre sugli incidenti nel campo di prigionia di Torre Tresca, che portarono alla fucilazione di Nicola Bellomo, con l'accusa di avere fucilato prigionieri inglesi. Precisa di avere assunto il comando dopo il trasferimento dei prigionieri e di essere stato il promotore del conferimento a Nicola Bellomo della medaglia d'argento al valore militare, per la difesa del porto di Bari.
La corrispondenza prosegue poi con Ruggero Zangrandi, sempre con riguardo agli episodi riportati nel volume.