Il gen. Cesare Gandini scrive all'editore Feltrinelli, lamentando le circostanze della collaborazione con Bruno Anatra, che lo aveva contattato per la ricerca di notizie relative al periodo lug. - set. 1943. Dopo avere specificato di avere accettato l'intervista credendo che l'indagine fosse portata avanti da uno studente, precisa di avere risposto a una sola domanda, avendo riscontrato nell'intervistatore un intento fortemente polemico. Continua precisando che dopo avere letto1943: 25 luglio - 8 settembre, del quale peraltro non condivide le tesi, che non considerano «la dignità e il credito del nostro popolo e nazione», ha potuto osservare come la circostanza della sua testimonianza non sia stata resa con chiarezza. Ruggero Zangrandi risponde difendendosi dalle accuse mosse.