L'Istituto persegue, come scopo statutario, quello di incrementare gli studi sul "contenuto universale della dottrina fascista, i movimenti fascisti e filofascisti stranieri, le tendenze corporative dei vari regimi, in generale sopra tutto ciò che riguarda la missione del fascismo nel mondo".
Contiene:
- il Programma, a stampa, dell'Istituto (Milano, Tipografia Zacchetti, 1936),
- la bozza corretta dello Statuto (datt.);
- corrispondenza. Si segnalano le lettere di Emilio Ganassini ed Enrico De Montagu, presidente e segretario generale, nelle quali sono esposte le modalità di costituzione dell'Istituto, le sue caratteristiche, l'organizzazione e le possibilità di collegamento con il Movimento universalfascista promosso da Ruggero Zangrandi;
- il "Memoriale" del mar. 1937, indirizzato a Pietro De Francisci, presidente dell'Istituto nazionale di cultura fascista, che contiene la storia dell'Isfu e propone, alle soglie del suo scioglimento, di concedere una nuova opportunità al gruppo, per il suo rilancio.