Il lungo viaggio attraverso il fascismo, nuova stesura de Il lungo viaggio. Contributo alla storia di una generazione, del 1948, è pubblicato da Feltinelli (Milano), nell'apr. 1962.
Il volume, partendo delle prime esperienze giornalistiche del periodo liceale, condotte unitamente a Vittorio Mussolini, narra l'esperienza vissuta da Ruggero Zangrandi negli anni Trenta e Quaranta, che vede la costituzione di numerosi gruppi politici giovanili.
Attraverso la descrizione delle esperienze politiche e del difficile percorso che porterà alla presa di coscienza antifascista, la tesi centrale del volume risulta finalizzata all'individuazione delle responsabilità della classe dirigente dell'Italia liberale che, dopo l'avvento del regime, lasciò "sola" un'intera generazione, senza preoccuparsi di fornirgli quegli strumenti di analisi e di critica, che avrebbero potuto evitare l'adesione incondizionata di tanti giovani al fascismo e la caduta verso l'abisso delle leggi razziali e della guerra.
L'uscita del volume, che affronta un periodo storico ancora fortemente controverso alle soglie degli anni Sessanta, sul quale si innesta il vissuto tragico della guerra e della Resistenza, suscita numerose polemiche e un ampio dibattito, che si volge sulla stampa, ma anche nei luoghi di cultura del Paese.
lI lungo viaggio attraverso il fascismo è tradotto in francese, vede numerose ristampe da parte dell'editore Feltrinelli, è pubblicato in edizione economica da Garzanti e Mursia, che nel 1998 provvede ad una ristampa anastatica.

La serie, lacunosa, conserva corrispondenza relativa all'accoglienza riservata del volume, documenti relativi alle querele provocate dalla pubblicazione nei confronti dell'autore e dell'editore, ritagli stampa contenenti le recensioni e materiali di lavoro, relativi solo ai compendi cronologici e alle appendici dedicate alle responsabilità della classe dirigente.
La stesura del volume aveva richiesto a Ruggero Zangrandi, lo svolgimento di un lungo e complesso lavoro, finalizzato alla ricerca dei ricordi e dei documenti posseduti dai compagni di militanza degli anni Trenta e Quaranta e di altre informazioni riguardanti i partecipanti alle varie edizioni dei Littoriali. La corrispondenza relativa a queste ricerche, come anche quella relativa alla segnalazione del volume ai colleghi giornalisti per la recensione, è contenuta nella serie XIV.