Il Segretario riferisce che Luigi Alberto Ferrai gli ha manifestato di voler soprassedere alla tiratura del 2° foglio dei Monumenta Mediolanensia, fino a che non abbia potuto chiarire alcuni dubbi consultando alcuni manoscritti dell’Ambrosiana. La Giunta delibera di mantenere la sospensione già deliberata della stampa di quella pubblicazione.
Il Segretario dà conto dello stato della stampa del secondo volume del Caffaro. Espone il confronto con facsimile eliotipico del codice parigino e sottopone all’approvazione della Giunta le prove di due tavole cromolitografiche mandate dai fratelli Armanino. La Giunta accetta le prove delle due tavole.
La Giunta approva che si pubblichino sul Bullettino un nuovo originale del documento del 1020 di S. Giusto di Susa e alcuni documenti in parte inediti di San Teonisto di Verona proposti da Carlo Cipolla. E per ciò che riguarda alcune questioni di metodo nella compilazione dell’indice dei Monumenta Novalicensia stabilisce che siano studiate dal Segretario e da Edoardo Bianco correttori della tipografia. 
Delibera pure di pubblicare l’elenco dei documenti Anagnini offerti dal Raffaele Ambrosi De Magistris.
Si stabilisce di dare in dono al Cesare Imperiale di Santangelo quei volumi di “Fonti” che ancora non possiede.