Il Segretario legge il verbale dell’adunanza precedente e riferisce intorno sull’andamento delle singole pubblicazioni dell’Istituto.
Per il volume degli Statuti delle società delle arti di Bologna, si aspetta che l’editore Augusto Gaudenzi, mandi il rimanente del testo e la prefazione.
Per la stampa dell' edizione di Ugo Falcando curata da Giovanni Battista Siragusa, Balzani raccomanda di procedere con il massimo riguardo, data l'importanza di quel testo.
Quanto al poema di Lorenzo Vernere sulla spedizione dei Pisani alle isole Baleari, la Giunta delibera che si scriva a Leopoldo Tanfani Centofanti  affinché possa occuparsi di quella edizione, appena si sarà liberato dagl’impegni che ha per un altro lavoro. E stabilisce che gli si chieda di stabilire quando potrebbe dare seguito al lavoro di cui si fece fare la collazione di un codice del Museo Britannico.
Per la continuazione degli Annali di Caffaro, dei quali Luigi Tommaso Belgrano aveva già pubblicato il primo volume e incominciato il secondo, la giunta delibera di sentire Cesare De Lollis, che si era offerto di assumere quel lavoro. Si decide di scrivere agli eredi di Belgrano per sapere a che punto avesse condotto la prefazione e la stampa del secondo volume. La giunta incarica il segretario di scrivere  all’avvocato Grasso genero di Belgrano.
Il Presidente ordina al segretario di leggere una circolare che ha stabilito di mandare alle Regie Deputazioni e alle Società di storia patria sui futuri lavori dell’Istituto.
Il Presidente chiede a Balzani di voler scrivere le commemorazioni di Filippo Linati, di Ruggero Bonghi e di Belgrano, da inserire nel 17° fascicolo del Bullettino e Balzani accetta l’incarico.