Attilio Prodam nacque a Fiume il 27 aprile 1877 da Giovanni e Elisa Deotto. Il giovane Attilio, una volta compiuti gli studi medi frequentò il politecnico di Mittweida in Germania conseguendo il diploma di perito elettrotecnico. Rientrato a Fiume, dopo una breve esperienza presso il silurificio Whitehead, nel 1905 fondò lo stabilimento elettrotecnico che diresse fino al 1926.  Prodam fu un fervido irredentista e tra i soci più attivi della Giovane Fiume. Durante il primo conflitto mondiale fu internato in Ungheria sino al 1918 quando riuscì a raggiungere Venezia con Mario Petris, Giuseppe de Meichsner, Giovanni Matcovich e John Stiglich per incontrare l'ammiraglio Thaon de Revel e invocare l'intervento della flotta italiana in difesa di Fiume. Il 4 novembre entrarono nel porto della città del Quarnero la flotta italiana  al comando dell'ammiraglio Rainer. Prodam e compagni, in seguito, furono chiamati tra il serio e lo scherzoso gli "Argonauti" donde il titolo dell'opera di Prodam pubblicata a  Milano nel 1939 "Gli Argonauti del Carnaro"  nella quale l'autore rievoca la sua impresa veneziana. Prodam fu anche membro del Consiglio Nazionale e nel settembre 1919 partecipò alla impresa fiumana con d'Annunzio al quale rimase sempre fedele. Fu sempre ostile  a Riccardo Zanella e allo Stato Libero di Fiume tanto da promuovere una sommossa armata contro il governo zannelliano (3 marzo 1922). Dopo l'annessione di Fiume all'Italia (1924) Prodam considerò terminata la sua attività politica ritirandosi a vita privata. Il 3 maggio 1945, Prodam con l'occupazione di Fiume  dei partigiani di Tito, riparò prima a Trieste poi a Roma dove morì il 5 maggio 1957.

Il Fondo è composto dai seguenti documenti e articoli di giornale:

1. Curriculum vitae di Attilio Prodam (3 copie)
2. Articolo dattiloscritto “La morte di un grande patriota: Attilio Prodam di Gianni Proda

Sotto Fascicolo: Corrispondenza e Varie

1. Discorso letto dall’Ing. Attilio Prodam al Teatro Fenice in pubblico comizio il 15 dicembre 1919
2. Copia della lettera manoscritta di Giovanni Schittar (Fiume, 9/10/1919) con fotocopia allegata
3. Copia della lettera dattiloscritta di Eugenio Coselschi a Attilio Prodam (Fiume, 8/11/1919) con fotocopia allegata
4. Fotocopia della lettera dattiloscritta di Ramiro Antonini ad Attilio Prodam (FIliume, 20/4/1921)
5. Fotocopia del registro degli iscritti  alla massoneria
6. Copia della lettera dattiloscritta di [?] ad Ennio Avanzini (13/4/1950)
7. Fotocopia della lettera dattiloscritta di Attilio Prodam a Benito Mussolini (Fiume, 25/6/1942)
8. Fotocopia della foto di Francesco Giunta e Attilio Prodam

Sotto Fascicolo Articoli di Giornale
 

1. «Il Resto del Carlino» Un arrivederci a Fiume di Diaz (Bologna, 14/9/1919)
2. «La Vedetta d’Italia» Comitato di Difesa Nazionale, Associazione Nazionale dei Combattenti, L’Azione e le perdite delle Fiamme nere (Fiume, 9/3/1922)
3. «Il Popolo d’Italia» Il saluto dell’ex Podestà on. Riccardo Gigante (Milano, 14/3/1922)
4. «Il Messaggero» Gli argonauti del Carnaro (Roma, 26/10/1939)
5. «Difesa Adriatica» L’Italia e Fiume (Roma, 27/11/1954)
6. «Difesa Adriatica» Gli argonauti di Fiume (Roma, 18/12/1954)
7. Necrologi
8. «Il Secolo d’Italia» La morte di Attilio Prodam (Roma, 7/5/1957) e Commosse onoranze a Attilio Prodam (Roma, 8/5/1957)
9. «C.S.A. Bollettino d’Informazioni» Necrologio di Attilio Prodam pag.277 (Roma, 11/5/1957) (2 copie)
10. «Difesa Adriatica» Un grave lutto adriatico il patriota Attilio Prodam  (Roma, 11-17/5/1957) 2 copie
11.  «Difesa Adriatica»  Le condoglianze di Gronchi per la morte di Prodam (Roma, 18-24/5/1957)
12. «Legione del Vittoriale» Attilio Prodam argonauta fiumano  (12/9/1957)
13. Estratto da «L’Arego » Patrioti istriani e dalmati Trieste, 1960

In busta 3 foto:

1. Cartolina fotografica del negozio della famiglia Prodam (Fiume, 27/1/1924)
2. Foto di Attilio Prodam
3. Necrologio