Lazio'900
Gustave Paul Cluseret
Fondo

Metadati

Tipologia
Raccolta documentaria
Data
Data:
1850 - 1892
Consistenza
Tipologia:
documento/i
Quantità:
77
Consistenza (testo libero):
in fascc. 15
Storia istituzionale/Biografia

Gustave Paul Cluseret (Suresnes, 13 giugno 1823 – Hyères, 21 agosto 1900) è stato un militare e politico francese. Fu una personalità della Comune di Parigi e un deputato dell'Assemblea Nazionale dal dicembre del 1888 alla morte.
Figlio di un colonnello dell'esercito, Gustave Cluseret entrò nel 1841 all'École spéciale militaire de Saint-Cyr, era tenente nel 1848, quando lasciò il servizio regolare per comandare un battaglione della guardia mobile che, agli ordini del generale Cavaignac, partecipò alla repressione della sollevazione operaia di giugno e ricevette la croce della Legion d'onore.
Rientrato nell'esercito nel febbraio 1853, fu di stanza in Algeria e nel 1855 combatté in Crimea contro la Russia, dove divenne capitano. Era ancora in Algeria, quando apprese di essere stato radiato dall'esercito per le sue opinioni repubblicane.
Dopo una permanenza negli Stati Uniti d'America, nel 1860 raggiunse l'Italia per partecipare alla spedizione garibaldina nelle Due Sicilie, durante la quale fu ferito a Capua e ottenne il grado di tenente colonnello nello Stato maggiore di Garibaldi.
Nel 1862 partecipò alla Guerra di secessione americana americana tra le forze nordiste con il grado di colonnello, prima al comando del generale George B. McClellan, poi sotto quello di John Charles Frémont, fu promosso in ottobre generale di brigata e ottenne la cittadinanza statunitense. Si dimise nel marzo del 1863 a seguito di accuse di malversazioni. Si stabilì allora a New York, collaborando al giornale The New Nation.
Nel 1867 sbarcò in Irlanda per sostenere il movimento irredentista, partecipando in febbraio all'attacco di Chester Castle, a seguito del quale fu condannato a morte in contumacia dalla giustizia inglese. Rientrato in Francia, oppositore del regime bonapartista, nel 1868 fu incarcerato per gli articoli pubblicati sul suo giornale L'Art e poi espulso in quanto cittadino americano. Iscritto alla Prima Internazionale, alla proclamazione della Repubblica, nel settembre del 1870, si stabilì a Parigi, poi a Lione, dove con Bakunin partecipò alla fallita insurrezione del 28 settembre, e infine a Marsiglia, dove fu il capo militare della breve esperienza rivoluzionaria di novembre.
Fu candidato, ma non eletto, alle elezioni dell'Assemblea Nazionale dell'8 febbraio 1871 e, tornato a Parigi, dove il 18 marzo era stata proclamata la Comune, il 30 marzo ottenne il comando della Guardia nazionale e il 3 aprile fu nominato delegato alla Guerra. Il 16 aprile fu eletto al Consiglio della Comune ma il 1º maggio fu arrestato per la cattiva condotta delle operazioni militari che lo fecero sospettare d'intelligenza con il governo Thiers, e fu sostituito da Louis Rossel. Liberato il 21 maggio, alla caduta della Comune fuggì in Svizzera mentre la corte marziale di Versailles lo condannava a morte in contumacia. Si stabilì poi a Costantinopoli e tornò in Francia con l'amnistia del 1880.
Nel 1887 pubblicò le sue Memorie, giustificando la sua condotta nei giorni della Comune e polemizzando con i suoi antichi compagni di lotta. L'anno dopo fu eletto all'Assemblea Nazionale deputato del Var, sotto l'etichetta di socialista rivoluzionario, e rieletto nelle successive elezioni del 1889, del 1893 e del 1898, benché si schierasse contro Dreyfus e collaborasse al giornale razzista La Libre Parole di Édouard Drumont. Morì a Hyères il 21 agosto 1900.
[Nota biografica tratta da Wikipedia]

Storia archivistica

L’interesse di Lelio Basso verso la figura di Cluseret è motivata dalla sua appartenenza all’ambito della Prima Internazionale e alla esperienza della Comune di Parigi [cfr. La Comune di Parigi nella Biblioteca Basso / a cura di Mercedes Sala, premessa di Mariuccia Salvati, in appendice la ristampa di due scritti di Lelio Basso e di Mariuccia Salvati, Firenze, L. S. Olschki, 2005; I giornali della Comune: antologia della stampa comunarda, 7 settembre 1870, 24 maggio 1871 / a cura di Mariuccia Salvati, Milano, Feltrinelli, 1971].
Il “dossier Cluseret” si inserisce infatti accanto alle altre due raccolte dei Fondi Rari su Prima Internazionale e Comune di Parigi e Seconda Internazionale.
L’arco cronologico della raccolta copre prevalentemente il periodo della permanenza di Clusuret in Italia, dal 1860 in cui partecipò alla spedizione garibaldina nelle Due Sicilie, ottenendo il grado di tenente colonnello nello Stato maggiore di Garibaldi, ma soprattutto la sua attività in Francia, come oppositore del regime bonapartista. Iscritto alla Prima Internazionale, partecipò alla Guardia nazionale della Comune di Parigi, nominato delegato alla Guerra.
Il progetto di restauro, ordinamento, inventariazione e digitalizzazione della raccolta documentaria Gustave Paul Cluseret si inserisce nelle iniziative – alcune organizzate anche dalla Fondazione Basso- in occasione delle Celebrazioni per il 150° anniversario della Comune di Parigi. Si vuole pertanto rendere disponibile all’utenza una raccolta documentaria che rappresenta un tassello piccolo, ma unico, nella ricostruzione degli eventi e delle personalità che hanno caratterizzato quella vicenda storica.
L'intervento di restauro ad opera di Papier Restauro di Marta Silvia Filippini, di riordino, inventariazione e digitalizzazione ad opera di Lucia R. Petese è avvenuto grazie al contributo del Segretariato regionale del Lazio erogato a favore del proprietario del bene culturale ai sensi degli artt. 31,35 e 36 del D.Lgs. 42/2004, annualità 2021, con scadenza nel maggio 2022, sotto la supervisione della Soprintendenza archivistica del Lazio e con il coordinamento della dott.ssa Sonja Moceri. Il lavoro di schedatura è stato realizzato con il software Archiui.
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio con provvedimento 28/07/1975, ai sensi degli artt. 13 e 14 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (DLGS 2004, n. 42 e succ. modd.).

Modalità di acquisizione
La raccolta documentaria è composta da 15 fascicoli (77 documenti) acquistati da Lelio Basso da antiquari francesi tra gli anni Sessanta e Settanta, relativi al militare e politico francese Gustave Paul Cluseret (Suresnes, 13 giugno 1823 – Hyères, 21 agosto 1900).
Contenuto
Sono presenti preziosi documenti relativi al periodo precedente, coevo e immediatamente successivo alla Comune di Parigi:
− comunicati e lettere di istituzioni a Cluseret, tra cui del Gran Cancelliere dell’Ordine imperiale della Legione d’Onore, dello Stato maggiore generale (1857-1889)
− certificati del Ministero della Guerra dell’Impero francese (1859) e “Passe-port à l’Ètranger” (1860)
− prezioso testo manoscritto che riproduce un opuscolo a stampa, all'epoca introvabile, Les Propos de Labiénus su Blanqui e l’opposizione rivoluzionaria, 1865
− lettere e appunti manoscritti di Clusuret e corrispondenza indirizzata al generale (1867-1898)
− lettere e comunicati del Ministero della Guerra o del Comune di Parigi (1871)
− rapporti manoscritti di Cluseret, tra cui si segnala quelli relativi alla Commissione di inchiesta su Cournet, 1876
− minute manoscritte di articoli di Cluseret
− permessi di soggiorno e di lasciapassare.
La documentazione è prevalentemente in francese.
Criteri di ordinamento
La documentazione, che apparentemente risultava totalmente disordinata, in realtà conserva la struttura originaria con cui è stata acquisita da parte di Basso dagli antiquari francesi; rispecchia dunque l'ordinamento e la segnatura per cartelle date dagli antiquari stessi. I fascicoli sono quasi tutti originali e riportano i titoli in francese, molti dei quali autografi di Cluseret, eccetto alcune eccezioni per cui i fascicoli risultano costituiti ma senza titolo. A questi è stato dato un titolo italiano e indicativo del materiale conservato al suo interno. Durante la fase di riordinamento si è riusciti spesso a ricondurre le buste da lettera, numerate consecutivamente ai documenti, alle rispettive missive. Dove ciò non è stato possibile, le buste da lettera sono state considerate a tutti gli effetti documenti a sé stanti e numerati di conseguenza. I documenti quindi sono stati numerati all’interno del fascicolo, assegnando a ciascuno una numerazione consecutiva a quattro cifre. Sono stati schedati analiticamente, riportando autore del documento, data, tipologia, elementi estrinseci del documento, abstract ed eventuali annotazioni.
Note
La digitalizzazione è stata eseguita anche grazie alla collaborazione di Maria Chiara Garasto, nell'ambito del progetto di Servizio Civile Universale "Digital Library: dare un futuro alla memoria" (anno 2022).

Relazioni

Soggetto produttoreBasso, Lelio
Fondo di appartenenzaGustave Paul Cluseret

Esplora i livelli sottostanti

Fascicolo | 25/04/1871Cart. IX, "Rossel"Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Hai domande su questa scheda archivistica? Se hai notato un dettaglio da approfondire, vuoi segnalare un’informazione mancante o inesatta, oppure desideri entrare in contatto con l’ente conservatore per saperne di più, inviaci la tua segnalazione. Ogni contributo aiuta a migliorare la qualità delle informazioni e a valorizzare il patrimonio archivistico.