Metadati
- Tipologia
- Fondo
- Data
- Data:
- 1959
- Collocazione
- Armadio 4, scatola 13
- Consistenza
- Tipologia:
- documento/i
- Quantità:
- 1
- Storia istituzionale/Biografia
Elio Bracco è stata una figura di primo piano dell’irredentismo istriano. Da giovane, fu arrestato con l’accusa di alto tradimento e portato nelle prigioni di Graz in Austria dove passerà due anni durissimi. Dopo essere stato processato e giudicato non colpevole, Elio Bracco venne inviato come aiutante nella lavanderia militare di Feldbach insieme alla famiglia. Agli inizi degli anni Venti la famiglia Bracco si trasferì a Trieste ed Elio divenne, nel 1921, sottoprefetto. Durante il suo mandato fu chiamato, per la conoscenza del tedesco e del russo, a far parte delle Commissioni interalleate incaricate della definizione dei confini tra gli stati, dopo la fine della guerra mondiale. Grazie a questo incarico divenne amico di Bernhard Pfotenhauer, direttore generale della società farmaceutica Merck di Darmstadt. Questa amicizia sarà fondamentale per la famiglia Bracco perché porrà le basi per la nascita dell’azienda di famiglia. Infatti Pfotenhauer propose a Bracco di rappresentare la Merck in Italia: la proposta venne accettata e Elio lasciò l’amministrazione pubblica per diventare imprenditore. Il 1° giugno 1927, Elio Bracco fondò a Milano, la Società italiana prodotti E. Merck. Nel 1930 la società modificò la denominazione in Italmerck. Dopo la guerra divenne presidente dell’Unione Industriali Giuliani e Dalmati.
- Contenuto
Il Fondo consta della «Gazzetta del Veneto» (Venezia,16/5/1959)
- Unità di conservazione
- Unità di conservazione:
- scatola
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