1. Corrispondenza (01/1976-12/1976). Corrispondenza con commenti a scritti di Franzoni, posizioni della Chiesa cattolica, solidarietà o dissenso con Franzoni, iniziative, auguri e alcune personali, di:
Antonella Ungaro, Arturo Paoli, Jean Laffargue, Gianni Rosi, Iole Gianchino, CDB Villanova di Bagnocavallo, Claudio Santoro, Giovanni Fratellanza Concettoni, Bianca Starace, don Pasquale Macchi (segretario di Paolo VI) [con trascrizione della lettere e di altre precedenti], Felicita Di Gullo, card. Ugo Poletti (sulla dichiarazione di Franzoni pubblicata su «Com», 20/06/1976; del 10/07/1976 con risposta di Franzoni), Chiesa Evangelica di Mottola (Giuseppe Mollica), Carlo Scarpari, Giuseppe Anziani, Comunità di San Giovanni Battista di Imola, Elia Volpi, cattolici di Arezzo, CDB dell'Emilia Romagna, CIF- Centro italiano femminile (Alda Miceli), Paolo Dall'Oglio, Gaetano Gelso, Gruppo Abele, suor Maria Alberta La Paglia, Mariangela Rossi, Vincenzo Italo Mazza, Comunità del Vomero-Arenella, PCI di Trastevere, gruppo di cattolici democratici di Ancona (a Poletti), Fiore Sollini, Gino Lamonaca, Giovanna Itri, CDB di Pinerolo, Raffaele Kleiner, CDB di Cavriago, Circolo culturale C. Perini, Gianni Musella, Luigi Gianantoni, Nucleo Arci Inam, CISL di Salerno, Doposcuola popolare di San Vito dei Normanni, «Il Foglio», Franco Coppi, Giuseppe Turbessi, Pierre [De Bethune], Lorena Lanciani, Sergio Rostagno, Giorgio Pratesi, Maria Scuderi, don Giovanni Basso, Gruppo COM Nuovi Tempi di Vibo Valentia, Antonio Carbini, Giovanni Diversi, Maria Rita Planteso, Arrigo Vannini, soldati della Caserma De Gasperi di Vacile di Spilimbergo, Gianni Rosi, Giovanni Basciu (vescovo ortodosso di Sardegna), David Cuccarini, Augusto Fontana, Markus Barth (con traduzione in italiano), card. Ugo Poletti, Jean Meiser, p. Ferdinand Kolednik, Luigi Totaro, Cecilia Capaldini, Centro operaio di Merate, Angelo Malinverno, Perla De Rosa (per Ugo Poletti), Giovanni Di Leone, gruppo di villeggianti di Tramonti, Comunità di Vispa, AGESCI, Tino Bertani, don Renzo Renzi, p. Angelo Scalisi, Bruno Frattegiani (arcivescovo di Camerino), cristiani della Comunità Zaanstadecclesia, Giovanni Olivieri, CDB di Messina (per Poletti), amici di Macerata, F. Biot, Luigi Di Palo, Iolanda De Vonderweid, Alberico Marcobelli, Luigi Fantoni, comunità San Domenico di Amsterdam, Collegamento di gruppi e CDB di Messina, Giovanni Casoli, Luciano Mazzoni, p. Franco Rotondo, suor Gervasia Ascoli, Christoph Mattes, Jorge Sánchez Bosch, Alberto Tedeschi (Comitato per la sinistra unitaria), Timoteo Limongi, A.M. Valentini, Dietmar Bader (Katholische Hochschulgemeinde), Servizio missionario giovani (Ernesto Olivero), Dietrich Schirmer (iniziativa a Berlino), p. Benoit, Léon Girlot, Angelo Cicinelli, Enrico Fumagalli, Raffaele Di Paolo, Sante Tracogna, Clemente Riva, p. Albino Donà, Giuseppe Techel, Maria Bicci, Pasquale Foresi, suor Marisa Galli. Con corrispondenti non identificati.
Si segnalano:
lettera di Poletti a Franzoni sulle dichiarazione su «Com», 20/06/1976;
minuta di Franzoni a card. Poletti su una riunione con Clemente Riva, mons. Canestri, 10/07/1976; con risposta 11/07/1976 e replica 12/07/1976;
lettera di Franzoni a mons. Luigi Bettazzi che aveva scritto a Berlinguer, 14/07/1976 [cfr. anche in sfasc. 3];
lettera di Franzoni alle zie Anita e Nella Franzoni.

2. Telegrammi (1976/06). Solidarietà di vari corrispondenti, tra cui CDB, sezioni del PCI, AGESCI, Tonio Leone.

3. Contiene:
- "Bozza di lettera interlocutoria" di Franzoni al card. Poletti, datt. [06/1976]
- "Lettera aperta di don Giovanni Franzoni a mons. Luigi Bettazzi" con comunicato stampa, datt. cicl., 14/07/1976
- comunicazione di card. Poletti (03/08/1976) con Decreto di riduzione allo stato laicale (02/08/1976) [il documento originale è stato versato da Luigi Sandri]
- fotocopia di trascrizione di "Dichiarazione verbale del portavoce vaticano" con note del Vicario su riduzione allo stato laicale, datt., [03/08/1976]
- bollettino della Pontificia commissione per le comunicazioni sociali con trascrizione del Decreto e della lettera "Conclusione di un caso doloroso", 04/08/1976, cicl. in fotocopia
- appunto di Franzoni sulla visita di mons. Riva alla CDB di San Paolo, mss. [1976].

4. Articoli (01/1976-12/1976). Articoli su posizioni di Franzoni e della Chiesa, su iniziative e reazioni alla riduzione allo stato laicale, tra cui;
Franzoni, Roma è una città cattolica?, 28/03/1976;
Franzoni, Cristo era socialista?, 30/05/1976;
Franzoni, Perché ho deciso di assumere una esplicita militanza politica, 20/06/1976;
Il cardinal Poletti lancia l'ultimatum a Franzoni, o la chiesa o il PCI, 25/06/1976;
Poletti con più realismo, 29/06/1976;
Dom Franzoni non vuole rompere con la Chiesa, 29/06/1976;
Per dom Franzoni questa settimana sarà decisiva, 30/06/1976;
Franzoni risponde a Poletti: voglio rimanere sacerdote, 01/07/1976;
Sei domande a dom Franzoni, 07/1976;
L'ex abate Franzoni non è più sacerdote, 04/08/1976;
Dom Franzoni condannato. non è più prete, 05/08/1976;
Dom Franzoni ridotto da Palo VI allo stato laicale, 05/08/1976;
Franzoni: avevo previsto una pugnalata del genere, 05/08/1976;
Franzoni ridotto allo stato laicale, 05/08/1976;
...e papa Pacelli ritornò in Vaticano, 06/08/1976;
Franzoni, Risponderò a Poletti, 08/08/1976;
Don Franzoni rinuncia a interporre appello, 08/08/1976;
Franzoni, La dottrina non c'entra con la mia condanna, 13/08/1976;
Franzoni, Eppure uno spiraglio c'era. Anzi due.., 15/08/1976;
Franzoni, Risponderò a Poletti, [ante 09/09/1976];
Franzoni risponde al card. Poletti, 09/09/1976;
Franzoni, Per prima cosa bisogna non punire Lefebvre, 04/09/1976;
Franzoni, Risposte al cardinale, [09/1976];
Franzoni non è un caso, numero monografico di «Torino ACLI», 09-10/1976;
Le procès de G. Franzoni, 15/12/1976;
copia di vignetta di Forattini "Il bavaglio a don Franzoni";
articolo con fotografia di Franzoni al momento dell'ultima messa a San Paolo, 1973 (1976).

4 ago 1976 > ridotto allo stato laicale (con documento di Poletti)
La documentazione ora in questo fascicolo, era in parte classificata come F-istituzioni; altra come L-fede e politica, altra come CDB; dal momento che tale divisione non era relativa a un dato identificativo, ma a un'analisi del contenuto, si è ritenuto - per non incorrere in divisioni arbitrarie, dal momento che nella maggior parte dei casi una singola lettera è relativa a più tematiche, - di dare la precedenza a una scansione cronologica, legata alle diverse fasi di attività o rapporti con istituzioni di Franzoni.