Il problema energetico fu molto sentito da Rasi: si applicò allo studio dei problemi relativi all'approvvigionamento dell'energia ottenuta attraverso diverse fonti, fossero esse tradizionali (risorse petrolifere, idriche, di altra natura) oppure, soprattutto, nucleari, per rendere l'Italia indipendente circa il fabbisogno di energia. La sua attività in relazione al tema fu svolta in qualità di presidente del Consiglio nazionale del lavoro del Partito. Sull'argomento redasse diverse ricerche, tra cui L'indipendenza nucleare. Battaglia per l'avvenire. D'altra parte, la soluzione nucleare appariva in quel momento, e negli anni a seguire, una strada percorribile e in grado di contemperare le esigenze di autonomia e di sicurezza. Gli incidenti a centrali nucleari estere portarono a una riflessione circa l'adozione del nucleare, comunque presente allora in Italia, e via via alla dismissione di tale tipo di fonte energetica, in particolare dal 1986, dopo il grave incidente di Černobyl'.

La sottoserie appare rispecchiare una precisa volontà del soggetto produttore di concentrare in un insieme organico le buste inerenti al tema dell'energia, non solo in quanto il suo interesse per il problema energetico si intensificò e divenne centrale soprattutto a partire dagli anni Novanta (come, peraltro, espressamente testimoniato in alcuni suoi "curricula"), ma sulla base di una peculiare riorganizzazione data alle stesse in fase di sistemazione personale del materiale: mentre, infatti, le buste afferenti alla sottoserie principale, ossia quella cronologica, presentano uniformità nella schedatura (denunciata dall'uso di un unico tipo di inchiostro, non uguale per tutte le buste, ma identico in ogni busta, con eccezioni non significative sul piano archivistico), vuoi che contengano solo l'indicazione dell'anno di riferimento, vuoi che comprendano anche sottotitoli esplicativi, nell'etichettatura delle buste attinenti a questa tematica si nota spesso la sovrapposizione di due diversi inchiostri riconducibili a fasi diverse di schedatura e dunque rivelatori di un ripensamento. La sottoserie, in definitiva, comprende quattro buste ed è ulteriormente costituita da una sottosottoserie, creata anch'essa dallo stesso soggetto produttore, più consistente (6 buste) e intitolata Energia nucleare.
La prima busta della sottoserie, in realtà, si presenta quale entità non del tutto omogenea all'attività di Rasi all'interno del Msi e quindi potrebbe sembrare addirittura problematica circa la sua compatibilità con la serie in oggetto, ma le riflessioni intorno alla questione, in quel 1973 attraversato dalla crisi energetica, furono comunque per Rasi un problema politico, e dunque sono da ritenersi riconducibili alla sua attività di militante del Partito: la busta contiene sia atti parlamentari relativi al dibattito sull'approvvigionamento di energia, sia un fascicolo, posteriore di alcuni anni, riguardante l'Incontro-dibattito organizzato dal Fuan nell'ottobre 1992 sullo stesso problema.
Le altre buste della sottoserie fotografano le diverse situazioni energetiche, studiate con attenzione da Rasi, dal problema dell'approvvigionamento dell'energia idrica a quello degli idrocarburi.

Le riflessioni di Rasi sul problema energetico sono affidate a numerosi suoi scritti qui conservati, fra cui il volume sull'indipendenza energetica, fortemente connesso alla dibattuta questione della firma del Trattato di non proliferazione nucleare. Su questo problema la sottoserie contiene numerosi documenti da cui emerge la posizione della Destra, contraria alla firma, e dello stesso Rasi.
Abbondante è anche la documentazione circa le discussioni all'interno del Consiglio nazionale del lavoro (Cnl), organo del Msi, sullo scottante tema della sicurezza dell'energia atomica: è presente la raccolta degli atti della discussione in sede di Cnl con le relazioni dei partecipanti, tabelle e studi di enti pubblici e una breve appendice documentaria con l'inclusione del testo degli scritti sull'argomento.
Può rivestire, altresì, un certo interesse la cartellina congressuale dell'Incontro internazionale tra i produttori di energia elettrica organizzato dall'Enel, che si tenne a Venezia dal 16 al 18 luglio 1986, cui Rasi partecipò. L'incontro si tenne proprio per effettuare una verifica circa la situazione del settore nucleare, pochi mesi dopo l'incidente di Černobyl', nonché per valutare con oggettività e senza strumentalizzazioni le opportunità future a disposizione per garantire continuità nei servizi in una fase considerata come "emergenziale". La cartellina contiene anche le relazioni tenute da alcuni partecipanti.