Metadati
- Data
- Data:
- 2005-2018
- Consistenza
- Tipologia:
- libro/i
- Quantità:
- 4
- Contenuto
Giuliano Bugani è un operaio metalmeccanico di Ozzano Emilia (BO) nato nel 1961. Non contento di fare politica in fabbrica, Giuliano da anni scrive poesie, articoli e romanzi, realizza documentari, scrive e recita testi teatrali. Il suo lavoro più recente è un documentario sull’amianto, girato per rendere giustizia ai lavoratori esposti a quello che è stato soprannominato il “killer bianco”.
Nel 1997 pubblica il suo primo lavoro poetico, “I cortili del Purgatorio”. Nel 1999 si classifica come finalista fra i giovani scrittori, racconti brevi, nel concorso indetto da Università Aperta di Imola, con un testo sulla strage del 2 agosto 1980. Nel 2001 viene rappresentato in teatro un suo testo “Donnarchica”, dedicato alle madri dei desaparecidos cileni. Arriva secondo al premio inglese di poesia Falmouth, con il testo “Di ferro via”. Del 2002 sono i testi teatrali “Maria Margotti”, dedicato alla mondina uccisa dalla Celere nel 1949, e “Apologia di una Resistenza”, ambientato in un ipotetico mondo globalizzato del 2015, privo di città e con uomini senza identità. Nel 1998 è tra i fondatori del Comitato di liberazione di Silvia Baraldini con cui svolge un’assidua attività e nel 2005 viene pubblicato il DVD "Liberate Silvia" le cui musiche sono realizzate da Paola Turci. Nel 2006 lavora al documentario "I ragazzi del Salvemini" sulla strage di studenti all’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno. Nel 2007 si classifica primo al premio di Teatro Fara Nume con il testo "Il processo di Dedalo". Nello stesso anno realizza "Quella notte al Leoncavallo". Nel 2009 fa uscire il documentario “Anno 2018: verrà la morte” e pubblica il romanzo «La pianure». (Notizia tratta "Operai che assaltano il cielo"/VAG 61 Bologna)
- Numerazione
- Numero:
- 9