Pietro Gigli
Fondo
Metadati
- Tipologia
- Fondo
- Data
- Data:
- 1969-2010
- Consistenza
- Tipologia:
- fototipo/i
- Quantità:
- 954
- Tipologia:
- volume/i
- Quantità:
- 2
- Storia istituzionale/Biografia
- Pietro Gigli nasce a Bolzano il 23 aprile 1939; frequenta il liceo classico che lascia spinto dalla grande curiosità di viaggiare. All’inizio degli anni Sessanta inizia la sua attività di reporter fotografico nelle aree di conflitto del mondo, soggiornando per un lungo periodo in Oriente, in particolare Afghanistan, Giappone, India.
Nei venti anni successivi la sua attività di reporter fotografico si concentra sull’America Centrale: in Nicaragua è testimone degli scontri tra i sandinisti e i gruppi armati controrivoluzionari “Contras”, poi in Guatemala e El Salvador dilaniati dalle guerre civili.
Fa sponda anche tra il continente africano: Libano, Burkina Faso, Sudafrica, Eritrea,Sud Sudan, Polisario e il Medio Oriente. Nel 1985 si trova a Bhopal per testimoniare le conseguenze del disastro industriale e ambientale sulle popolazioni locali.
Negli anni Novanta torna in Cambogia e Vietnam per seguire i piani di ricostruzione e gli appuntamenti elettorali, e di nuovo in Afghanistan. Nel 2003 e 2004 visita tutto l'Iraq raccogliendo immagini del conflitto, dell’occupazione e delle vittime civili irachene. L’ultimo servizio riguarda le isole Comore.
Tornato in Italia collabora con diverse testate fra cui le riviste «Cubana», «L’Astrolabio. Problemi della vita italiana» e «Avvenimenti». Autore di Cuba. La vita di ogni giorno, Datanews, Roma 1992.
Pietro Gigli è scomparso il 19 marzo 2024.
- Storia archivistica
- Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica per il Lazio con decreto n. 98, del 15 dicembre 2023, ai sensi degli artt. 13 e 14 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (dlgs. 22 gen. 2004, n. 42 e succ. modd.).
- Modalità di acquisizione
- Il fondo è stato donato alla Fondazione Basso da Pietro Gigli, con l’intermediazione di Francesco Martone, nel novembre 2022; con un secondo versamento nell'ottobre 2023. Alla donazione in originale si aggiunge una donazione di 208 riproduzioni digitali fatte realizzare dallo stesso fotografo per la Fondazione Basso nel giugno 2020.
- Contenuto
- Il fondo è costituito da circa 950 stampe fotografiche di scatti realizzati nell’arco della attività di Pietro Gigli come reporter fotografico (1969-2010) aventi ad oggetto diversi paesi: Afghanistan, Bhopal, Burkina Faso, Cambogia, El Salvador, Giappone, Guatemala, Libano, Nicaragua, Paraguay e Vietnam. Gli scatti evidenziano gli aspetti sociali e politici relativi alle popolazioni; situazioni di guerriglia, di povertà, di proteste sociali, di caratteristiche antropologiche e sociali.
Integrano il fondo le circa 208 fotografie in formato digitale donate da Gigli, inserite come sottunità nelle unità archivistiche dei relativi paesi.
- Strumenti di ricerca
- Inventario analitico a livello documento (tracciato Fotografia) a cura di Lucia R. Petese ed Erika Vettone, con la supervisione di Simona Luciani.
- Criteri di ordinamento
- Il fond è giunto in Fondazione Basso organizzato dallo stesso titolare in buste in base al paese a cui lo scatto si riferisce.
Nel corso del 2023-2024, grazie al contributo della Regione Lazio, il fondo è stato ordinato da Simona Luciani, con Lucia Rosaria Petese ed Erika Vettone rispettando l'impostazione originaria.
Sono state create unità archivistiche per paese, ordinate alfabeticamente; le fotografie all'interno disposte in ordine cronologico.
Tutte le fotografie sono state digitalizzate da Anna Chessa e Yves Di Chiara (nell'ambito del progetto di Servizio Civile Universale "Biblioteche e archivi digitali"), secondo gli standard previsti dalle Linee guida per la digitalizzazione del patrimonio culturale allegate al Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale, a cura del Ministero della cultura e dell'Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library.
Si segnala che in alcune unità archivistiche per paese è stata inserita di seguito una sottounità contenente le immagini disponibili esclusivamente in formato digitale (gli originali sono detenuti dal titolare ed eredi). Tali fotografie, schedate con scheda Fotografia, hanno una numerazione progressiva tra loro, essendo state donate in un unico contesto. Si è ritenuto di non procedere a una rinumerazione generale, in vista di probabili nuovi versamenti di documentazione.
- Criteri di descrizione
- Schedatura analitica per documento con tracciato Fotografia.
- Incrementi previsti
- Sono previsti ulteriori incrementi di documentazione.
- Riproduzioni e copyright
- Non sono consentite riproduzioni senza esplicito consenso dei familiari del fotografo Pietro Gigli.
- Consultabilità
- Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.
- Unità di conservazione
- Unità di conservazione:
- Buste
- Numero / i:
- 1-3
- Originali
- Gli originali sono conservati nell'abitazione privata di Pietro Gigli.
- Note
- Grazie al contributo della Regione Lazio, una selezione delle fotografie è pubblicata sul sito Uno scatto sul mondo. Gli archivi fotografici della Fondazione Basso.
Relazioni
Soggetto produttoreGigli, Pietro
Fondo di appartenenzaPietro Gigli
Esplora i livelli sottostanti
Hai domande su questa scheda archivistica? Se hai notato un dettaglio da approfondire, vuoi segnalare un’informazione mancante o inesatta, oppure desideri entrare in contatto con l’ente conservatore per saperne di più, inviaci la tua segnalazione. Ogni contributo aiuta a migliorare la qualità delle informazioni e a valorizzare il patrimonio archivistico.