Corrispondenza
Serie
Metadati
- Tipologia
- Serie
- Data
- Data:
- 1951-2008
- Consistenza
- Consistenza (testo libero):
- 31 fascicoli suddivisi in 2 sottoserie
- Storia archivistica
- La serie consiste in due sottoserie, la prima costituita da incartamenti divisi per anno, la seconda con unità archivistiche racchiudenti veri e propri carteggi, anche se a volte di poca consistenza. Originariamente, infatti, erano presenti tre fascicoli contenenti corrispondenza, privi di titolo, la qual cosa ha consentito di enucleare unità archivistiche, aventi alcune scansione cronologica, relative altre a carteggi con singoli corrispondenti, alcuni provenienti da un fascicolo ove si trovavano frammischiati tra loro. All’interno la documentazione dei fascicoli così costituiti è stata posta in ordine cronologico; in ciascun incartamento della prima sottoserie, in fondo, sono stati collocati i documenti senza data ma attribuibili all’anno relativo al fascicolo. Talvolta ci si imbatte in documenti uniti tra loro per consistere in lettera e minuta di risposta (o minuta e lettera di risposta), costituenti dunque un piccolo insieme: la data del secondo documento dei due può essere successiva al documento che segue nell’ordine materiale e non dipendente dai precedenti. In questi casi la numerazione vedrà i due (o più) documenti uniti, numericamente consecutivi tra loro (si considera documento principale quello con la data più recente), mentre il documento che segue, pur se di data anteriore, sarà contrassegnato dal numero successivo. Ciò per rispettare quello che appare quale modus operandi dell’autore, vale a dire riprendere in mano a un dato momento un “affare” (la lettera inviatagli, per esempio) e portarlo avanti (per esempio, rispondendo a quella lettera). Gli allegati, che naturalmente hanno una data pari o anteriore a quella del documento principale, sono sempre contrassegnati dal numero successivo al numero di quello.
Sembra assai probabile che non tutte le lettere ricevute siano state conservate: alcuni fascicoli ordinati cronologicamente contengono poche carte, in quantità tale dunque da far pensare a conservazione incompleta. C'è inoltre da dire che per il periodo 1952-1954 la prima sottoserie della presente serie è del tutto lacunosa. Questo probabilmente perché nel torno di tempo indicato l’epistolario di Melchionda è radunato nei fascicoli, da lui stesso istituiti, contenenti la documentazione della sua attività politica, in quel periodo piuttosto intensa. I detti fascicoli appartengono alla serie 1. Militanza nel Movimento sociale italiano, sottoserie 1. Corrispondenza. In seguito, all’impegno politico si sostituì quello intellettuale, abbondante materia del quale è rintracciabile nella presente serie.
- Contenuto
- Benché lo stesso soggetto produttore abbia intitolato alcuni fascicoli di corrispondenza con espressioni tali da indicare il contenuto squisitamente politico dei documenti relativi - legittimando in tal modo l'istituzione della serie con intitolazione conseguente, Militanza nel Movimento sociale italiano - anche nella serie 2. Corrispondenza di frequente la documentazione per gli anni dal 1951 al 1957 ha ad oggetto l'attività politica di Melchionda. Numerosi sono inoltre gli scambi epistolari riguardanti la sua attività giornalistica, per lo più in periodici di area, "Cronaca italiana", "I Vespri d'Italia", "Il Popolo italiano", "Avanguardia nazionale", organo della Federazione provinciale di Brescia del Movimento sociale italiano. Per gli anni successivi, è possibile seguire l'attività di Melchionda quale studioso della filosofia di Evola, distinguendosi in questo da altri studiosi del pensatore, più attenti ad aspetti diversi della sua attività intellettuale.
Nella sottoserie 2. Carteggi è inserito il fascicolo con l'epistolario con Julius Evola. Un altro fascicolo della medesima sottoserie contiene la corrispondenza che Melchionda intrattenne con il filosofo e politologo Gian Franco Lami in merito alla filosofia di Evola.
In uno degli incartamenti della sottoserie 2. Carteggi sono ben documentati i passi per la realizzazione della rivista della Fondazione Julius Evola "Cinabro", per la quale Melchionda si adoperò molto, di concerto con Sigfrido Bartolini e, naturalmente, la Fondazione stessa, soprattutto nella persona di Paolo Andriani, suo presidente. La rivista non vide però la luce.
- Struttura
- sottoserie 1. Fascicoli disposti in ordine cronologico
sottoserie 2. Carteggi
- Descrittori
- Postfascismo,Filosofia
- Numerazione
- Numero:
- 2
- Reference code
- IT-RM1189.MELCHIONDA.0002
Relazioni
Soggetto produttoreMelchionda, Roberto
Soggetto conservatoreFondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Fondo di appartenenzaMelchionda Roberto
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