Mingherlino, di fragile costituzione fisica, ma di un’anima immensa. 
Volontario irredento, tentava più volte di avvicinarsi alle trincee nemiche per lanciarvi bombe; ferito, ripeteva il tentativo, finché colpito da quattro proiettili cadeva 
Nacque a Fiume nel 1895. Giovinetto ancora venne arrestato e processato sotto l’accusa di aver gridato: “Abbasso l’Austria! Viva l’Italia!
Lo scoppio della guerra lo trova, diciannovenne appena, a Santos nel Brasile. Appresa la notizia dell’entrata in guerra dell’Italia, Annibale si imbarca e raggiunge la Patria, per arruolarsi immediatamente.
Venne assegnato al Deposito dell’81° Fanteria brigata Torino, e, partito per la Zona di Guerra, è assegnato soldato semplice al 123° Fanteria (brigata Chieti).
Brevissimo il periodo di trincea, interrotto dalla morte. La notte dall’11 al 12 novembre rimase ferito mentre tentava di avvicinarsi alle trincee nemiche per lanciarvi bombe, ed incurante di sé volle ripetere il tentativo portandosi nuovamente sotto le trincee austriache, finché colpito da numerosi proiettili cadeva morto, inneggiando all’Italia, motivazione della medaglia d’argento al Valore Militare.
 

Il fascicolo di Annibale Noferi contiene ritagli di giornali risalenti al periodo 1922-1967:
1.    Ritaglio rappresentante il profilo di A. Noferi, con autografo, e sul retro la sua biografia. Consistenza 1 c. (1)
2.    Ritaglio, con fotografia dello stesso, da “Il Mondo”, 29/8/1923: (Vite parallele di eroi), firma di Corrado Alvaro. Consistenza 2 cc. (2)
3.    Ritaglio, con fotografia dello stesso, da “La Vedetta d’Italia”, 28/9/1923: (In memoria di un valoroso fiumano – Ricordi di guerra di Annibale Noferi), firma di Corrado Alvaro. Consistenza 3 cc. (3)
4.    Ritaglio da “Piccolo della Sera” Trieste, 29/9/1923: (“Il Sacrificio è più bello della gloria” Come morì nella trincea di Sassi Rossi il volontario fiumano Annibale Noferi). Consistenza 1 c. (4)
5.    Ritaglio da “La Vedetta d’Italia” Fiume, 16/5/1925: (La morte della signora Noferi). Consistenza 1 c. (5)
6.    Ritagli, n. 4, da “La Vedetta d’Italia” Fiume, 16 e 17/5/1925; “Popolo”, 17/5/1925; : necrologi e funerali della signora Natalia ved. Noferi, madre di Annibale Noferi. Consistenza 4 cc. (6)
7.    Ritaglio da “La Vedetta d’Italia” Fiume, 24/12/1933: (L’esumazione di Annibale Noferi volontario di guerra fiumano caduto nel 1915). Consistenza 1 c. (7)
8.    Ritaglio da “L’Eco di Fiume” Trieste, 10-11/12/1961: (Fiumani illustri – Annibale Noferi), firma di Bruno Kucich. Consistenza 1 c. (8)
9.    Ritaglio da “L’Esule”, 12/9/1967: (Figure e momenti dell’altro irredentismo – Annibale Noferi Suggellò con il suo sacrificio l’italianità di Fiume), firma di Vezio N. Panola. Consistenza 1 c. (9)
10.    Foglio n° 49 dell’elenco dell’Albo d’Oro dei Caduti e dei Martiri Giuliani e Dalmati – IX° elenco – Fiumani caduti nella guerra di redenzione. Consistenza 1 c. (10)
11.    Copia d. s. dell’epigrafe che si trova sull’atrio della Scuola Cittadina comunale maschile Edmondo De Amicis. Consistenza 1 c. (11)
12.    Ritaglio da “La Vedetta d’Italia” Fiume, 16/5/1925: (Noferi). Consistenza 1 c. (4)