Metadati
- Tipologia
- Serie
- Data
- Data:
- 1935-1944
- Consistenza
- Tipologia:
- fascicolo/i
- Quantità:
- 17
- Storia istituzionale/Biografia
Neos Dinale fu nominato prefetto di Macerata il 25 luglio 1935, carica che mantenne fino al 1° luglio 1937, quando passò alla prefettura di Savona, in cui rimase quasi sei anni: con provvedimento del 20 febbraio 1943 divenne prefetto di Vicenza. Il 1° agosto 1943 fu collocato a riposo per ragioni di servizio, così come tutti i prefetti di nomina fascista, al momento dell'avvento del governo Badoglio; gli successe il vice prefetto Pio Gloria. Dopo la Unconditional Surrender e la reattiva ripresa istituzionale delle forze fasciste in vista della formazione della Repubblica sociale nell'Italia del Nord, il 18 settembre 1943 Dinale ebbe l'ordine di rientrare nelle funzioni di prefetto, carica che in quel periodo ebbe la denominazione di capo della provincia, nella stessa città di Vicenza: la data ufficiale di reintegro è il 20 settembre 1943. Il 12 maggio 1944 fu collocato a disposizione dal governo della Repubblica sociale italiana, a causa di conflitti con il federale di Vicenza, incline ad atti di violenza che Dinale non poteva tollerare. Alla fine della guerra subì un processo per collaborazionismo a causa della sua attività prefettizia durante la Rsi.
- Storia archivistica
I 17 fascicoli radunati sotto la presente serie erano raccolti nel faldone con l'indicazione "subfondo Neos Dinale" al momento del versamento degli archivi Ottavio e Neos Dinale presso la Fondazione. Alcuni erano erroneamente inseriti negli altri, tipico aspetto talvolta assunto da carte e incartamenti dopo consultazioni secondo modalità che esulano dallo studio effettuato attraverso strumenti di corredo.
Il loro esame in sede di riordinamento e inventariazione ha permesso la corretta disposizione delle unità archivistiche, facendo contemporaneamente emergere la stessa ripartizione archivistica.
La creazione di sottoserie ha consentito una migliore individuazione dell'attività di Dinale nelle diverse sedi, nonché della documentazione relativa al processo per collaborazionismo cui fu sottoposto.
- Contenuto
Lo studio dei fascicoli della serie consente di apprendere l'attività di Neos Dinale durante la sua permanenza nelle sedi provinciali in rappresentanza del governo centrale delle quali era stato nominato dirigente. Sono interessanti i rapporti mensili che il prefetto stilava per il Ministero dell’interno. Di rilievo anche il fascicolo con il carteggio riguardante la Polizia federale di Vicenza nel 1944 e, anche perché densa di riferimenti all’attività di Dinale nell’arco dell’intera vita lavorativa, l’unità archivistica con le vicende processuali cui Dinale fu sottoposto dopo la fine della guerra.
- Struttura
sottoserie 1. Prefettura di Macerata
sottoserie 2. Prefettura di Savona
sottoserie 3. Prefettura di Vicenza
sottoserie 4. Processo per collaborazionismo
- Descrittori
- Fascismo,Seconda guerra mondiale,Repubblica sociale italiana
- Numerazione
- Numero:
- 4