«Revue internationale du socialisme»/«International socialist journal»
Fondo
Metadati
- Tipologia
- Fondo
- Data
- Data:
- 1962 - 1971
- Consistenza
- Consistenza (testo libero):
- fascc. 505, bb. 20
- Storia istituzionale/Biografia
- Bimestrale pubblicato simultaneamente in Francia, come «Revue internationale du socialisme» e in Gran Bretagna, come «International socialist journal». Il primo numero della rivista esce nel gen.-feb. 1964, direttore Lelio Basso e comitato di redazione composto da Piero Ardenti e Lelio Basso per l'Italia, Ken Coates e Jim Mortimer per la Gran Bretagna, Marcel Deneckere e Ernest Glinne per il Belgio, Gilles Martinet e Jean Marie Vincent per la Francia, Jørgen Stender Clausen per la Danimarca, Claudio Pozzoli e Rainer Zoll per la Germania, Harold Jacobs per gli Usa; redazione e amministrazione con sede a Milano. Basso viene coadiuvato nelle attività prettamente editoriali dal figlio Carlo e da Halliday.
La rivista si colloca alla fine del periodo cruciale della guerra fredda, presentandosi come strumento di collaborazione e contatto tra i diversi orientamenti socialisti. Si propone di fornire un panorama del pensiero socialista nel mondo, offrendo studi sul neocolonialismo, come manifestazione del capitalismo moderno; sulla società capitalistica, soprattutto dell'Europa occidentale, con analisi socioeconomiche su rapporti tra le classi, programmi della lotta sociale e del movimento dei lavoratori; sulla Cee; sui rapporti tra le classi dei lavoratori dell'occidente e quelle degli stati comunisti. A partire dal primo numero del 1965 (n. 7, gen.-feb. 1965) la sede amministrative e redazionale si trasferisce a Roma (prima in Via della Mercede poi, dal n. 22, ago. 1967, in Via della Dogana Vecchia), nello stesso anno (dal n. 8, apr. 1965) cambia la veste grafica; da questo numero, fino al n. 16-17, nov. 1966, nella seconda di copertina si legge che la rivista appare simultaneamente anche in Italia come «Problemi del socialismo» [cfr. Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco, Fondo «Problemi del socialismo»]. L'anno successivo, dal n. 14, mar.-apr. 1966, entra nel comitato di redazione Pino Tagliazucchi, al posto di Lelio Basso, che rimane come direttore. Con il n. 19, feb. 1967, si riorganizza la struttura editoriale: Basso come direttore e Tagliazucchi condirettore, mentre scompare il comitato redazionale; nel numero successivo cambia ulteriormente la veste grafica, mentre le pubblicazioni si arrestano con il n. 26-27, giu. 1968.
- Storia archivistica
- Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio con provvedimento 30 ottobre 2007, ai sensi degli artt. 13 e 14 del decreto legislativo 22 gen. 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
- Modalità di acquisizione
- Il fondo è di proprietà della Fondazione Lelio e Lisli Basso.
- Contenuto
- Il fondo è composto da documentazione della direzione in merito al progetto di rivista, alle sue linee programmatiche, da relazioni e resoconti dei primi contatti internazionali per delineare le linee guida e gli ambiti di interesse. La parte più consistente oltre che interessante del fondo è data dalla corrispondenza (serie 3), suddivisa per nazione e/o continente i cui fascicoli sono ordinati alfabeticamente per corrispondente. La corrispondenza è relativa ai rapporti con i collaboratori e alle relazioni con soggetti pubblici o privati dei paesi rientranti nella sfera d'interesse della rivista.
Integra il fondo la corrispondenza relativa all'amministrazione, con fascicoli suddivisi per nazione e concernente sia la gestione degli abbonamenti e sottoscrizioni al periodico, dei cambi di indirizzo degli abbonati, sia la gestione dei rapporti con le librerie, dei rapponti di scambi con altri periodici o enti. É presente un nucleo di documentazione prettamente contabile ma che attesta la gestione amministrativa adottata dalla rivista.
I documenti sono in lingua italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola.
- Strumenti di ricerca
- Inventario informatizzato realizzato da Lucia Petese nel 2016-2017.
- Criteri di ordinamento
- Il fondo è stato ordinato da Lucia Petese tra il 2016 e 2017.
Durante l'ordinamento si è proceduto anche alle operazioni di scarto, che hanno riguardato estratti conto di «Problemi del socialismo» (1966-1968), riassunti spese sia di Ris sia di Pds (del 1966 e del 1971). Sono stati scartati anche gli estratti conto e le fatture saldate e non della «Revue internationale du socialisme» (1964-1971) con librerie, editori e distributori (Merlin Press), periodici, biblioteche, università ed enti vari, solleciti di pagamento, elenchi di indirizzi per la spedizione della rivista.
In origine la documentazione era raccolta in faldoni, la maggior parte dei quali riportava le diciture "Corrispondenza per paese", "Amministrazione Corrispondenza", "Amministrazione Corrispondenza librerie", "Amministrazione fatture". Da queste indicazioni, dal contenuto dei fascicoli e dalle tipologie documentarie è stato possibile individuare la struttura del fondo.
Il fondo si è presentato notevolmente intrecciato con un altro fondo archivistico editoriale della Fondazione Lelio e Lisli Basso, ossia con «Problemi del socialismo», sicché parte della corrispondenza afferente a quest'ultima rivista è confluita nel fondo «Revue internationale du socialisme»/«International socialist journal».
Al termine dell'ordinamento, in fondo risulta organizzato:
Serie 1. Direzione
Serie 2. Redazione
ss. 1. Dattiloscritti originali
Serie 3. Corrispondenza
ss. 1. Europa
ss. 2. Africa
ss. 3. America del Nord
ss. 4. America Latina
ss. 5. Asia e Oceania
ss. 6. Movimenti per la pace
Serie 4. Amministrazione
ss. 1. Abbonamenti e sottoscrizioni
ss. 2. Librerie
ss. 3. Cambi
ss. 4. Cambio indirizzo e contabilità
- Consultabilità
- Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.
- Unità di conservazione
- Unità di conservazione:
- Buste
- Numero / i:
- 1 - 20
- Fonti collegate
- Documentazione relativa all'attività redazionale è conservata anche in Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco, Fondo Lelio Basso.
Altra documentazione all'attività amministrativa e gestionale è conservata in Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco, Fondo «Problemi del socialismo».
- Bibliografia
- Fondo ampiamente citato in:
Giancarlo Monina, Lelio Basso, leader globale: un socialista nel secondo Novecento, Roma, Carocci, 2016.
- Note
- L'ordinamento e l'inventariazione sono stati realizzati grazie al contributo della DGA Direzione generale Archivi nell'ambito del progetto di ricerca ai sensi del decreto 25 marzo 2015 per l'anno 2016.
Relazioni
Soggetto produttoreRevue internationale du socialisme, periodico
Fondo di appartenenza«Revue internationale du socialisme»/«International socialist journal»
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