23. “Direttive per la organizzazione della lotta delle maestranze tessili di tutta l'Italia...”, Bollettino n. 4 (supplemento al n. 8 di “Battaglie Sindacali”), a cura della Confederazione Generale del Lavoro, lug. 1932, 21x13,5 cm, 6 cc., 12 pp. 
24. “Direttive per la organizzazione della lotta dei marittimi e portuari contro il nuovo assalto ai salari”, Bollettino n. 1 (supplemento al “Lavoratore del mare”), a cura della Federazione Italiana dei Lavoratori del Mare, lug. 1932, 21,5x13,5 cm, 6 cc., 12 pp.
25. “Agli operai metallurgici di Torino”, firmato dalla Confederazione Generale del Lavoro d'Italia – Federazione Italiana Operai Metallurgici, gen. 1933, 13,5x10,5 cm, 12 cc., 24 pp. Breve opuscolo che ricostruisce l'attività e le lotte dei metallurgici torinesi prima e dopo il fascismo, auspicando una rinnovata unità d'azione nell'opposizione al regime.
26. “Come organizzare l'agitazione e la lotta delle mondine per la campagna del 1933”, Bollettino n. 1 (supplemento al n. 3 di “Battaglie Sindacali”), a cura della Confederazione Generale del Lavoro, mar. 1933, 22x14 cm, 5 cc., 10 pp.
27. “Primo maggio 1933”, firmato dalla Confederazione Generale del Lavoro d'Italia - Federazione Italiana dei Lavoratori del Mare, apr. 1933, 25x20 cm, 1 c., 1 p. Volantino che invita i lavoratori italiani a riorganizzare un'opposizione sindacale al regime fascista.
28. “Come organizzare la lotta immediata contro la disoccupazione e la fame”, firmato dalla Confederazione Generale del Lavoro d'Italia, [1933], 15x12 cm, 14 cc., 27 pp.
29. “Il lavoro della CGDL e le sue forme di organizzazione e di lotta nella situazione attuale”,  Confederazione Generale del Lavoro d'Italia, Edizioni di “Battaglie Sindacali”, [1933], 19,5x11,5 cm, 12 cc., 24 pp.
30. “Chi deve pagare per i disoccupati? (Riflessioni di un senza lavoro)”, firmato “un operaio disoccupato” (stampato a cura della Confederazione Generale del Lavoro), s.d., 13,5x10,5 cm, 6 cc., 11 pp. Breve opuscolo nel quale viene criticata la gestione del lavoro da parte del regime fascista e si auspica un'unità di azione tra operai occupati e disoccupati, per dare più forza alle singole rivendicazioni.
31. “Appello al proletariato italiano, ai giovani lavoratori, alle donne operaie e casalinghe...”, Supplemento al mensile “Battaglie Sindacali”, firmato dal Comitato Direttivo della Confederazione Generale del Lavoro, s.d., 13,5x10,5 cm, 4 cc., 8 pp. Opuscolo di propaganda filocomunista che invita ad unire le singole rivendicazioni (lotta alla fame e alla disoccupazione, sussidio per i disoccupati, etc) nell'opposizione al fascismo.