Lazio'900
Tullo Vigevani
Fondo

Metadati

Tipologia
Fondo
Data
Data:
1965-2022
Consistenza
Tipologia:
fascicolo/i
Quantità:
45
Consistenza (testo libero):
in buste 50
Storia istituzionale/Biografia
Tullo Vigevani è nato a Parma, Italia il 20 settembre 1942. Quando aveva otto anni, la sua famiglia si è trasferita in Brasile. Con sua moglie, Maria do Socorro Vigevani, Tullo Vigevani è stato prigioniero politico durante la dittatura militare brasiliana; in conseguenza di ciò ha partecipato come testimone nel Tribunale Russell II per la repressione in Brasile organizzato da Lelio Basso.
In Brasile, nel febbraio 1965 è stato arrestato, durante un controllo di polizia, in quanto sostenitore del Partido Operário Revolucionário Trotskista – PORT (Partito Operaio Rivoluzionario Trotskista); rilasciato dopo due mesi, e poi è stato arrestato insieme alla moglie nell'agosto del 1970. È rimasto in carcere per un anno e mezzo, poi, con il concorso del consolato e dell’Ambasciata italiana, è stato trasferito in Italia dove è rimasto dal 1972 al 1979.
In Italia, si è laureato a Scienze Politiche all’Università degli Studi di Roma nel 1978 e ha anche collaborato con la Fondazione Basso; ha lavorato all’IPALMO e all’agenzia Inter Press Service. Tornato in Brasile, ha insegnato alla Pontifícia Universidade Católica de São Paulo e all’Istituto Metodista. Dal 1982 al 1990, ha frequentato l’Universidade de São Paulo e ha ricevuto il suo dottorato in storia sociale con una tesi intitolata “Questão nacional e política exterior. Um estudo de caso: formulação da política internacional do Brasil e motivações da Força Expedicionária Brasileira (FEB)” (“La questione nazionale e la politica estera. Uno studio del caso: formulazione della politica internazionale del Brasile e motivazioni della Força Expedicionária Brasileira”). Vigevani è professore presso il Dipartimento di Scienze Politiche ed Economia presso l’Universidade Estadual Paulista - UNESP (Università statale di San Paolo) a Marília, São Paulo in Brasile, con specializzazione in relazioni internazionali. Dal 2012 è in pensione, con il titolo di Emeritus Professor.
 
ENG: Tullo Vigevani was born on September 20, 1942 in Parma, Italy. When he was eight years old, his family moved to Brazil. Along with his wife, Maria do Socorro Vigevani, Tullo Vigevani became a political prisoner during the Brazilian military dictatorship and served as a witness during Russell Tribunal II on repression in Brazil. Supporter of the Partido Operário Revolucionário Trotskista (Trotskyist Revolutionary Workers’ Party) at the time, he was arrested in February, 1965 during a police raid, released after two months, and then arrested with his wife in August, 1970. He remained in prison for one and a half years, and then with the intervention of the Italian consulate and the Italian embassy, he relocated to Italy.From 1972 to 1979, he remained in Italy. There he graduated from Scienze Politiche all’Università degli Studi di Roma in 1978. In Italy he also collaborated with the Basso Foundation, worked at IPALMO (Istituto tra l’Italia e Paesi dell’Africa, America Latina e Medio Oriente), and at the Inter Press Service. When he returned to Brazil, he taught at Pontifícia Universidade Católica de São Paulo and at the Istituto Metodista. From 1982 to 1990, Vigevani attended the Universidade de São Paulo and received his doctorate in social history with the thesis, “Questão nacional e política exterior. Um estudo de caso: formulação da política internacional do Brasil e motivações da Força Expedicionária Brasileira (FEB)” (The National Question and External Politics. A case study: Formulation of Brazil’s International Policy and Motivations of the Força Expedicionária Brasileira”). Vigevani is a professor in the Department of Political Science and Economics at the Universidade Estadual Paulista – UNESP in Marília, São Paulo in Brazil, specializing in international relations. Retired in 2012, he is now an emeritus professor.
Storia archivistica
Originariamente il fondo risultava composto da due fascicoli costituiti da Vigevani durante la sua collaborazione a Roma con la Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli nei primi anni '70. Tale nucleo è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio, con provvedimento n. 876 del 22 marzo 2019.
Nel 2019 il Fondo ha subito un secondo versamento che ne ha cambiato sostanzialmente la struttura e dimensioni: il titolare ha donato le carte relative alla sua attività politica e culturale (circa 80 faldoni) dagli anni '70 agli anni '2000.
Il titolare racconta che il suo archivio personale è stato integralmente distrutto due volte: nel 1964 in occasione del colpo di stato in Brasile e una seconda volta nell'agosto 1970, in occasione del suo arresto, tutte le carte sono state sequestrate dai militari brasiliani.
Le carte giunte nel 2019 in Fondazione Basso provenivano per una parte (circa 10 faldoni) dal Brasile; il resto da un'abitazione familiare a Parma.
Per la documentazione a partire dai primi anni Ottanta, dopo le esperienze precedenti, Vigevani ha iniziato a sedimentare le carte in ordine strettamente cronologico (senza creazione di fascicoli per pratica o attività); con periodicità semestrale le carte sedimentate venivano riprodotte, imballate e trasferite in Italia.
Modalità di acquisizione
Il fondo era conservato dalla Fondazione internazionale Lelio Basso per il diritto e la liberazione dei popoli; la donazione è stata formalizzata dallo stesso Vigevani nel gennaio 2018. Il Fondo ha avuto un sostanziale secondo versamento nel 2019; il titolare ha donato tutto il suo archivio personale conservato in Brasile e a Parma.
Contenuto
Il Fondo è diviso sostanzialmente in due parti: la prima (nella Serie 01) relativa all'attività di Vigevani in Italia e Brasile, sulle azioni delle associazioni italiane e straniere in risposta all’abuso ed agli assassini dei prigionieri politici in Brasile nel periodo della dittatura militare. È presente documentazione prodotta e raccolta da Vigevani nella sua partecipazione al Tribunale Russell II di Lelio Basso, a iniziative di carattere internazionale organizzate o con partecipazione della Fondazione internazionale Lelio Basso. Fa da corredo ampia documentazione raccolta da Vigevani su situazione dei diritti umani e violazioni in Brasile. In tale Serie sono confluiti i due fascicoli originari del Fondo (precedenti al II versamento dell'archivio personale di Vigevani).
La seconda parte è relativa all'attività professionale e culturale svolta da Vigevani in Brasile a partire dai primi anni 'Ottanta. Si tratta di corrispondenza, rapporto, ricerche, pubblicazioni prodotte e raccolte durante la sua attività accademica e di ricerca.
Ampia la documentazione relativa alla partecipazione di Vigevani a Seminari e convegni brasiliani e internazionali.
Chiude il fondo la raccolta delle pubblicazioni (con minute) di Vigevani su peridici  e monografie.
Il fondo permette di ricostruire le attività svolte in Brasile e all'estero su temi quali socialismo, congiuntura internazionale, sociologia, politica internazionale, geopolitica, integrazione economica.
Strumenti di ricerca
Per il primo versamento è stato realizzato un inventario informatizzato di Shivani Dimri, nel 2018 (nell'ambito di un tirocinio per convenzione con Fondazione IES Abroad Italy). Trattandosi di una studentessa madrelingua statunitense, l'inventario è stato prodotto bilingue in italiano e inglese.
A seguito del II versamento e costituzione di un unico fondo è stato realizzato un inventario informatizzato analitico a livello di unità archivistica da Simona Luciani, con la collaborazione di Erika Vettone, nel 2022-2024.
Criteri di ordinamento
I due fascicoli (del I versamento) sono stati ordinati nel 2018 da Shivani Dimri (nell'ambito del tirocinio con Fondazione IES - Abroad Italy), con revisione di Simona Luciani. Sono stati costituiti due fascicoli: il principale con articoli, corrispondenze, comunicati sui detenuti politici brasiliani; uno per la raccolta di giornali comunisti. I documenti sono ordinati cronologicamente.
Tra il 2022 e 2023, grazie al contributo della Chiesa Valdese per la realizzazione del progetto “Il Brasile ieri e oggi: Diritti e memoria tra due secoli” (ripartizione dell'Otto per mille, anno 2022) è stato realizzato l'ordinamento e l'inventariazione informatizzata del fondo, da Simona Luciani con Erika Vettone.
Il fondo si presentava, dato la metodologia di sedimentazione, composto esclusivamente da carte sciolte, sedimentate cronologicamente. Data l'ampiezza del fondo un ordine così impostato rendeva le carte praticamente inconsultabili.
Per applicazione del metodo storico, ci si è avvalso della collaborazione dello stesso titolare per impostare i criteri di ordinamento del fondo. Vigevani ha confermato che lo stato delle carte non era dovuto a un'impostazione logica, ma ad esigenze pratiche di mettere in sicurezza le carte. Vigevani ha collaborato nell'impostazione dei criteri di ordinamento del suo archivio; ci si è basati su un dettagliato curriculum vitae fatto da Vigevani sulla sua attività; dalle voci in cui il CV è organizzato sono state identificate le aree di attività principali (attività accademica, eventi, rapporti con enti, ricerche, pubblicazioni, ecc.). Tale organizzazione è stata sottoposta al titolare che ha fornito indicazioni su come suddividere le carte.
Il lavoro è stato piuttosto oneroso dal punto di vista temporale perché si è pressocché trattato di smistare i circa 90 pacchi giunti in Fondazione Basso documento per documento, attribuendoli alle categorie individuate.
A una fase intermedia dei lavori, in occasione di un soggiorno di Vigevani a Roma, il titolare ha fatto una revisione del lavoro realizzato, fornendo chiarimenti e dando suggerimenti sul corretto ordinamento o attribuzioni di carte o fascicoli.
Alla fine dell'ordinamento il fondo risulta costituito da 8 Serie, ordinate cronologicamente e per pertinenza.
            1 Resistenza e lotte sindacali in Brasile per diritti umani - collaborazione con Fondazione internazionale Lelio Basso
            2 Corrispondenza
            3 Ricerche
            4 Attività accademica
            5 Partecipazione a eventi
            6 Collaborazioni istituzionali
            7 Pubblicazioni - attività editoriale
            8 Documenti personali - Formazione
La documentazione all'interno delle Serie è stata organizzata cronologicamente per decennio.
Fa eccezione la Serie 01, versata dal Brasile, perché non risultava organizzata di pacchi, come la restante parte del fondo. Erano presenti per lo più fascicoli originali per iniziativa relativa a diritti umani in Brasile.

 
Descrittori
detenuti politici,dittatura,violazione,diritti umani
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all'identità personale.
Fonti collegate
La biblioteca di Vigevani è stata donata a UFABC - Biblioteca de São Bernardo do Campo  e a UNIFESP - Universidade Federal De São Paulo.
Una parte degli originali dell'archivio è stata depositata presso CEDEN - Centro de Documentação e Memória da UNESP.
Articoli e rassegna stampa sedimentati da Vigevani sono stati schedati e digitalizzati da Hemeroteca de Política Externa Brasileira (https://hemerotecapeb.lantri.org).
Note
Si segnala che le monografie (volumi) di Vigevani o con saggi di Vigevani sono state collocate (in accordo con il soggetto produttore) nella Biblioteca della Fondazione Basso e catalogate in SBN. Nell'inventario ne è stata segnalata l'originaria presenza nei fascicoli pertinenti.

Relazioni

Soggetto produttoreVigevani, Tullo
Fondo di appartenenzaTullo Vigevani

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Serie | 1981-2019CorrispondenzaFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
Serie | 1981-2021RicercheFondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco
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