A. M. Gor'kij a A. A. Bogdanov
Corrispondenza
Metadati
- Tipologia
- Lettera
- Data
- Data:
- dopo il 05/06/1910
- Data topica
- Data topica:
- Capri
- Deduzione:
- sì
- Consistenza
- Tipologia:
- carta/e
- Quantità:
- 1
- Tipologia:
- pagina/e
- Quantità:
- 2
- Contenuto
- Caro compagno,
ritengo, sono anzi sicuro, che dal punto di vista delle «condizioni del controllo poliziesco» l'Italia in generale, e quella settentrionale in particolare, non sia peggiore di Londra. Repressioni non le ritengo possibili, l'atteggiamento verso la Russia non è tale da fare gentilezze ai suoi poteri. Questo atteggiamento sarà ancora inasprito dopo l'annessione del Sangiaccato di Novi Bazar, preparata dall'Austria. Nel Nord Italia l'atteggiamento verso i russi è più consapevole che nel Sud. Penso che «certi» non abbiano nulla da temere.
Il manoscritto di M[ichail] non ce l'ha la moglie, ma è a Davos, e nonostante la sua lettera-richiesta di mandare il manoscritto, le persone nelle cui mani esso si trova fanno orecchio da mercante.
Temo che perdano dei fogli. Non capisco perché non lo consegnino. Vi consiglierei di chiedere tutte le carte di Michail attraverso i compagni a Davos; da fondamento per questa richiesta potrebbe servire una delega concessa da M[arija] M[ichajlovna] a nome di qualcuno.
Di ragionare della morte non ho tempo. Voi mi avete capito un po' "polemicamente", per così dire, il che evidentemente per voi è divenuto un tratto professionale. Tutto ciò che avete detto dell'epicureismo non ha nulla a che fare con la faccenda, per come la penso io, e non riguarda me, per quel che ne so io.
Gli epicurei erano dei degenerati, e lo sono ancora, non vi basta per convincervene la rivista "Apollon"?
Non seguite come la stampa e la letteratura russa insozzano lo spirito democratico con sempre maggiore insistenza? È uno spettacolo molto interessante. C 'è gente non stupida in questa impresa.
Ogni bene!
A[leksej] Peškov
La faccenda del manoscritto di M[ichail] bisogna trattarla un po' più seriamente. Mi pare che possa cadere in mani estranee, sarà letta e... andrà perduta. Tutto è possibile.
- Descrizione estrinseca
- Manoscritto.
- Segnature
- Segnatura:
- IV_146
- Tipologia:
- precedente inventario
- Numerazione
- Numero:
- 9
- Note
- La lettera è stata pubblicata e tradotta nel volume Gor'kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911), a cura di J. Scherrer e D. Steila (Carocci, Roma 2017). Corrisponde alla n. 195 del volume.
Relazioni
Soggetto produttoreBogdanov, Aleksandr Aleksandrovič
Fondo di appartenenzaAleksandr Aleksandrovič Bogdanov
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