Lazio'900
A. M. Gor'kij a A. A. Bogdanov
Corrispondenza

Metadati

Tipologia
Lettera
Data
Data:
21/01/1910
Data topica
Data topica:
Capri
Deduzione:
Consistenza
Tipologia:
carta/e
Quantità:
1
Tipologia:
pagina/e
Quantità:
2
Contenuto
Caro compagno,
l'indirizzo di Leopol'd è: Svizzera, Davos-Platž, più di preciso non lo so.
Ho ricevuto il vostro libro, grazie. Juzek è arrivato, si è sistemato.
Ritengo necessario comunicarvi - dalle sue parole - quanto segue: il noto organizzatore di faccende tipografiche nella sezione della polizia segreta di San Pietroburgo, il capitano di cavalleria Kommisarov, dopo aver ricevuto i gradi di colonnello, è stato ora trasferito a Krasnojarsk. Là ha parlato della scuola di Capri uno degli esiliati politici, e anche della conferenza del Cauca­so; secondo le sue parole, di K[ommisarov], aveva appena ricevuto notizie di questi avvenimenti da un conoscente all'estero. Nel racconto sulla scuola so­no stati fatti i nomi di Bogdanov, Lun[ačarskij], Ljadov, Alek[sinskij], nel rac­conto sulla conferenza del Caucaso il nome di Kostrov, cioè D[žordan]ija!
Il carattere generale del comportamento del sig. Kommi[sarov] nei confronti degli esiliati politici li fa pensare che K[ommisarov] sia venuto a Krasnojarsk per indagare sui provocatori. A sostegno di questa opinione c'è anche il fatto che lo abbiano premiato con i gradi e cioè abbiano riconosciuto i suoi meriti e lo abbiano mandato in una città dove non c'è nulla da fare.
Ho proposto a Ju[zek] di scrivervi a questo proposito una lettera detta­gliata con l'indicazione esatta del periodo in cui ha avuto luogo precisamen­te questa interessante conversazione.
Come vanno le cose con V[iktor]?
Riguardo alla dichiarazione, la faccenda si complica: io posso rilasciare una dichiarazione del genere soltanto quando il Verlag avrà riscosso da Cas­sirer i soldi che mi appartengono.
L[adyžnikov] non mi scrive nulla, non risponde alle lettere, pare che il manoscritto della novella che ho spedito non sarà stampato.
In generale mi pare assai strano tutto quel che si combina a Berlino.
Ogni bene,
A[leksej] P[eškov]
Spedendo l'aggiunta di Juzek alla sua lettera a Voi,
Un saluto
A. Peškov
Il vero cognome di Dyn'kevič, con cui ha conversato Komissarov a Krasnojarsk, è Ošerov.
 
Descrizione estrinseca
Manoscritto.
Segnature
Segnatura:
IV_135
Tipologia:
precedente inventario
Numerazione
Numero:
1
Note
Il post scriptum, in matita e su un foglio separato, è seguito da una annotazione, a matita, di mano di Dzerzinskij.
La lettera è stata pubblicata e tradotta nel volume Gor'kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911), a cura di J. Scherrer e D. Steila (Carocci, Roma 2017). Corrisponde alla n. 183 del volume.

Relazioni

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