Lazio'900
N. E. Vilonov a A. A. Bogdanov
Corrispondenza

Metadati

Tipologia
Lettera
Data
Data:
tra il 04/02/1909 e il 15/02/1909
Data topica
Data topica:
Capri
Deduzione:
Consistenza
Tipologia:
carta/e
Quantità:
1
Tipologia:
pagina/e
Quantità:
2
Contenuto
Caro compagno,
Vi inviamo questo progetto di lettera alle organizzazioni. Fateci sapere se va bene oppure, in caso contrario, riscrivetelo e rimandatecelo. Le idee fondamentali vorremmo conservarle, della loro correttezza garantiscono sia i resoconti locali sul "Proletarij", il "Social-Demokrat" e la "Pravda", e anche la mia esperienza personale. Avete parlato della scuola a L[enin] e agli altri compagni? Che ne pensano? Vale la pena di portare il discorso sulla stam­pa? Non è il caso di pubblicare questa lettera per considerazioni di carattere tattico.
Spediteci circa cinque copie del "Proletarij" su carta sottile per la Russia e i resoconti della conferenza. Ljadov e Stanislav non hanno presentato un rapporto presso l'Organizzazione di Mosca e se ne sono andati. La ra­gione pare stia nel fatto che ci sarebbe stata una provocazione. A Mosca si interessano molto del dissidio all'interno del nostro centro, e mi chiedono lumi. Io mi astengo finché non ci saranno dati sufficienti.
[Michail]            
P.S. Non trovate necessario mettere le nostre firme in calce a questa lettera? Non sarebbe affatto male per dare all'impresa un carattere più serio. Oppure comunicarlo parallelamente?
 
Descrizione estrinseca
Manoscritto.
Segnature
Segnatura:
II_036
Tipologia:
precedente inventario
Numerazione
Numero:
1
Note
La lettera è stata pubblicata e tradotta nel volume Gor'kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911), a cura di J. Scherrer e D. Steila (Carocci, Roma 2017). Corrisponde alla n. 63 del volume.
La lettera contiene un altro scritto di A. M. Gor'kij a A. A. Bogdanov, con segnatura II_037, che corrisponde alla n. 64 del volume. Di seguito il testo:
Di questa faccenda ho scritto a Saljapin e in un altro posto ancora. Penso che se metteremo insieme 5 migliaia, con questa somma potremmo iniziare.
Mich[ail] propone di mandare Zinovij dalle organizzazioni; sta rac­cogliendo gli indirizzi.
Tichonov scrive:
«Dietro un "avamposto" dirigo un circolo filosofico-scientifico di ope­rai. Diffondo l'empiriomonismo. Voglio battezzare con l'esperienza que­sta teoria neonata, battezzare la congettura del pensiero con la realtà. Ho iniziato da poco, ma ci sono già tutte le possibilità di un grande e profondo successo. È molto interessante e istruttivo. Non insegno tanto quanto im­paro, poiché l'ignoranza sempliciotta dei miei uditori è spesso più saggia della saggezza patentata, e spesso una domanda ingenua fa venir meno dallo spavento tutta la mia erudizione intellettuale».
Questo mi piace.
Stroev è a Derpt, insegna nei ginnasi scienza - e russo; i superiori lo scacciano, ma lui non se ne va. Dirige dei circoli giovanili ed elogia molto questa gioventù; è molto soddisfatto del suo lavoro. Dev'essere davvero bel­lo; la lettera è affettuosa e vivace.
Rispondete. E insomma, scrivete. Bisogna dare una spinta alla faccenda della scuola! Voi pungolate per bene N[ikiti]c. E tutti quelli che hanno dei dollari!
Ossequi. Salutiamo!
A[leksej] P[eskov]

Relazioni

Hai domande su questa scheda archivistica? Se hai notato un dettaglio da approfondire, vuoi segnalare un’informazione mancante o inesatta, oppure desideri entrare in contatto con l’ente conservatore per saperne di più, inviaci la tua segnalazione. Ogni contributo aiuta a migliorare la qualità delle informazioni e a valorizzare il patrimonio archivistico.