Tra 1950 e 1960 si procedette a un riordino della serie Pratiche e corrispondenze da parte del personale amministrativo dell'AniMI. In tale occasione la documentazione considerata di archivio corrente fu fisicamente separata da quella storica. In questa nuova sezione che chiameremo B, sono confluiti documenti precedenti, a volte interi fascicoli, tolti dall'archivio storico e posti nelle nuove pratiche per necessità d'ufficio. Troviamo, ad esempio, documentazione della gestione di opere assistenziali ed educative dell'ANIMI dei primi anni di attività (1910-1930), inserita nelle pratiche relative alla loro chiusura avvenuta dal 1965 al 1978 e in alcuni casi negli anni Novanta. Le attività dell'ANIMI negli anni Cinquanta andavano modificandosi, adattandosi alle diverse esigenze del secondo dopoguerra e quindi le sottoserie in cui la sezione B è articolata non sono esattamente la prosecuzione delle sottoserie della sezione A. Anche i cambiamenti del personale influirono sulla struttura dell'archivio. Infatti, in assenza di un qualsiasi titolario scritto, l'archiviazione degli atti era compiuta in base alla memoria storica e a criteri soggettivi. Ciò diede luogo in alcuni casi ad una archiviazione parallela di fascicoli (es. il fascicolo "Corrispondenza del direttore del Convitto Scuola di Pizzo", un anno veniva archiviato sotto le istituzioni divise per luogo "Pizzo" e un altro nella sottoserie "scuole" nelle scatole in cui era contenuta la documentazione dell'archivio considerato storico, ora sezione A) . Negli anni settanta fu effettuato un intervento destinato a riordinare l'archivio per poterlo utilizzare facilmente nella attività editoriale dell'ANIMI. In questa occasione le lettere di alcune tra le personalità più rappresentative che entrarono in contatto con l'Associazione vennero separate dai fascicoli originali, e archiviate tra la corrispondenza dei consiglieri, soci e presidenti della Sezione A.

Corrispondenza e documentazione varia riguardante l'organizzazione iniziale dell'associazione, le prime attività dei volontari in Calabria e in Sicilia, l'amministrazione generale dell'Animi, la gestione amministrativa dell'Ufficio di Roma; corrispondenza con gli uffici regionali, e con le istituzioni scolastiche e assistenziali gestite dall'Associazione, con enti pubblici, autorità, istituzioni pubbliche e private coinvolte nelle attività sociali svolte dall'Animi. Corrispondenza, semilavorati di stampa relativi all'attività editoriale dell'Animi e della Società Magna Grecia.

La serie Pratiche e corrispondenze (sez. A) è articolata nelle seguenti sottoserie, a loro volta ulteriormente suddivise:
I: Assistenza e istruzione, 1909 - 1969
II: Attività economiche, 1919 - 1964
III: Attività editoriale, 1922 - 1958
IV: Collaborazione con altre associazioni, movimenti affini, 1913 - 1959
V: Corrispondenza dei soci, dei consiglieri e dei presidenti, 1910 - 1963
VI: Corrispondenza e pratiche con gli uffici regionali, 1910 - 1968
sottosottoserie 1: Catanzaro, 1921 - 1943
sottosottoserie 2: Cosenza, 1922 - 1968
sottosottoserie 3: Potenza, 1925 - 1933
sottosottoserie 4: Reggio Calabria, 1910 - 1963
sottosottoserie 5: Uffici della Sardegna, 1921 - 1960
sottosottoserie 6: Uffici di Sicilia, 1921 - 1934
VII: Finanziamenti, contributi, sussidi da varie istituzioni ed enti, 1910 - 1961
VIII: Forniture, 1920 - 1960
IX: Lotterie, 1921 - 1933
X: Organizzazione iniziale dell'Associazione, Ufficio cultura e Ufficio economico, 1909 - 1920
XI: Pratiche del personale, 1917 - 1975
XII: Sedute elettorali, sedute del Consiglio direttivo e dell'esecutivo, 1910 - 1954
XIII: Società Magna Grecia, 1921 - 1959
XIV: Unione per i malarici in Sardegna, 1920 - 1948.