- Elenchi dei contributi unificati versati tramite il sistema SCAU: tabulati, schede, anche rilegate, lettere di trasmissione (1971-1986), bb. 5.
- Denunce dei braccianti avventizi assunti e delle giornate lavorative prestate per il sistema Scau, minute di fogli di avviamento professione dell’Ufficio di Collocamento di Fiumicino (1971-1972), b. 1. 
- Registro dei contributi agricoli unificati dei mezzadri (1962).
- Dichiarazioni dei dipendenti delle assenza non retribuite (1978-1981), bb. 3.
- Iscrizioni, cancellazioni, modifiche, passaggi di qualifica e comunicazioni diverse all'Ufficio provinciale del - Servizio contributi agricoli unificati (SCAU), alla Cassa nazionale di assistenza per gli impiegati agricoli e forestali e all'Enpaia (1938-1984), bb. 6.
- Preventivo e consuntivo delle retribuzioni (1963-1980) trasmessi all'Enpaia; estratto conto (1977).
- Enasarco: comunicazioni su iscrizioni, variazioni, cessazioni, versamenti effettuati per gli agenti (1960-1973).
- Cassa impiegati: anticipazioni e prestiti, b. 1 (1960-1973).
- Mezzadri. Contributi unificati (1955-1967), ricevute, prospetti di lavori familiare, b. 1. 

L'Enpaia, è l'Ente di previdenza integrativa degli impiegati e dei dirigenti dell'agricoltura. Sorta in virtù dell'accordo collettivo stipulato il 4 settembre 1936 dalle confederazioni degli agricoltori e dei lavoratori agricoli, ottenne con regio decreto 14 luglio 1937, n.1485, il riconoscimento giuridico come "Cassa nazionale di assistenza per gli impiegati agricoli e forestali" (CNAIAF). Ad essa, mediante successivi accordi, venne affidata la gestione dell'assicurazione contro le malattie, dell'assicurazione contro gli infortuni, del trattamento per l'indennità di anzianità e di trattamento di previdenza in aggiunta a quello pensionistico erogato dall'INPS. Il 31 dicembre 1940 la Confederazione fascista degli agricoltori stipulò una convenzione con la Federazione nazionale fascista dei servizi tributari per la riscossione e il versamento dei contributi agricoli unificati. L'importanza del servizio è in parte testimoniata da una circolare del 29 marzo 1941, emanata del Ministero delle corporazioni, Direzione generale delle associazioni professionali con la quale si esortavano i prefetti "a far opera di propaganda e di persuasione, d'intesa con i segretari federali del partito, avvalendosi dell'azione dei presidenti e dei direttori delle unioni degli agricoltori e dei segretari delle unioni dei lavoratori dell'agricoltura, mettendo in evidenza che una cospicua parte di questi contributi costituisce integrazione di salario dei lavoratori, o contropartita di assistenza e di provvidenze, che il regime ha assicurato alle categorie professionali dell'agricoltura, nell'interesse stesso della produzione". Il 23 dicembre 1994 con la legge n. 724 (art. 19), il Servizio contributi agricoli unificati venne soppresso con decorrenza dal 1 luglio 1995.