Piani colturali e situazioni
Serie
Metadati
- Tipologia
- Serie
- Numerazione
- Numero:
- 2
- Data
- Data (formato testo):
- 1939-1989
- Note alla data:
- con lacune
- Data (formato range):
- 1939 - 1989
- Consistenza
- bb. 30
- Storia istituzionale/Biografia
- Dichiarazione del piano colturale e del fabbisogno di manodopera agricola ai sensi dell'art. 11, n. 4, legge 83/1970, che converte con modificazioni il DL 3 febbraio 1970, n. 7, "Norme in materia di collocamento e accertamento dei lavoratori agricoli". All'art. 11 della stesso si recita: "La richiesta di avviamento deve essere numerica per qualifica professionale e deve contenere l'indicazione della durata del rapporto di lavoro. E' ammessa l'indicazione di durata a tempo indeterminato, stagionale e comunque con approssimazione, qualora sia giustificata dalla particolare natura del lavoro da eseguire. La richiesta di avviamento può essere nominativa quando concerne l'assunzione: a) di impiegati amministrativi e tecnici con mansioni direttive, di concetto e d'ordine; b) di personale rientrante nelle categorie individuate dalla commissione provinciale per la manodopera agricola ai sensi del n. 1) del precedente articolo 5; c) di un dipendente destinato esclusivamente a compiti di fiducia connessi alla vigilanza ed alla custodia. Tale numero, in relazione alle dimensioni e alle caratteristiche aziendali, può essere elevato a tre dalla commissione provinciale per la manodopera agricola. L'elenco delle qualifiche per le quali è ammessa la richiesta nominativa è esposto al pubblico presso ogni sezione della provincia, con l'indicazione della data dell'ultima deliberazione della commissione provinciale per la manodopera agricola sull'elenco stesso. Entro il 31 dicembre di ciascun anno i datori di lavoro titolari di aziende agricole grandi e medie sono tenuti a dichiarare alla sezione competente il piano colturale previsto per l'anno successivo ed il relativo fabbisogno qualitativo e quantitativo di manodopera. La dichiarazione deve contenere altresì l'indicazione degli eventuali rapporti di compartecipazione familiare, di colonia, e di salariato fisso per i quali è prevista la prosecuzione nell'anno successivo medesimo. La dichiarazione è comunicata alla commissione locale per la manodopera agricola ai fini della formulazione della previsione annuale del fabbisogno di manodopera agricola. La sezione è tenuta a dare precedenza alle richieste di avviamento avanzate dai datori di lavoro che abbiano effettuato la dichiarazione di cui al comma quarto del presente articolo".
- Contenuto
- Piani preventivi e consuntivi, relativi a: superfici coltivate, produzioni, fabbisogni di sementi e manodopera. Sono presenti anche appunti, elenchi e planimetrie. Dagli anni '60 la documentazione è più sistematica, così come descritta, negli anni precedenti contiene più appunti e documentazione varia. In coda sono state raccolte gli stati culturali: documenti riepilogativi.
- Situazioni. Registrazioni che riguardano l'aratura e la semina delle diverse colture e sono espresse in ettari. Vi è la distinzione tra produzioni mezzadrili e in compartecipazione (1939-1949, con lacune), b. 1.
Relazioni
Fondo di appartenenzaPiani colturali e situazioni
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