Informa R. dell'esito a lui non favorevole del concorso di Udine, dovuto anche all'atteggiamento di Cardani, che lo ha osteggiato in quanto dal 1889 non aveva pubblicato lavori scientifici. Cardani ha sostenuto, inoltre, che non si dovevano tenere in eccessiva considerazione i titoli didattici, per i quali F. si trovava in posizione preminente rispetto agli altri concorsisti. F. giudica reale l'osservazione di Cardani riguardo alle sue pubblicazioni, ma non pertinente alle necessità che si riscontrano in un incarico presso un liceo o un istituto tecnico. Il dott. Rovida (assistente di Battelli) ha dato le dimissioni dalla Scuola di Farmacia di Urbino [cfr. R84], a causa di incompatibilità con le autorità universitarie, e forse le darà anche dal liceo della stessa città. F. prega R. di presentarlo ad Urbino prima che si bandisca il concorso, poiché non gli converrebbe lasciare il liceo di Milano se, unitamente all'incarico presso il liceo di Urbino, non ottenesse anche la nomina di ordinario all'università.