Era dovere di B. prendere informazioni presso l'Ufficio del Genio Civile, riguardo alla destinazione ad alloggio di un appartamento all'interno dell'Istituto di Fisica di Bologna per il professore di fisica. Non era sua intenzione offendere o urtare la suscettibilità di R. mantenendo segreta l'inchiesta, in quanto era sua intenzione parlargliene personalmente, qualora lo avesse incontrato a Roma. B. avrebbe in ogni caso reso pubblico l'esito dell'inchiesta, in quanto ne doveva mettere al corrente il ministro.