Il registro non presenta un'organizzazione definita e raccoglie documenti riferibili alle formazioni partigiane operanti nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Ravenna-Ferrara. Risulta organizzato in tre parti distinte:
1. Documenti riguardanti le formazioni partigiane parmensi e reggiane, 18 lug. - 4 nov. 1944 (doc. n. 1- 110).
Quelli riferibili all'attività della la 47^ Brigata Garibaldi (n. 1-25, 28-39, 42-66, 68, 97-110), operante nel parmense, contengono:
- relazioni, rapporti e corrispondenza inviati dal Comando della 47^ Brigata al Cumer, al Comando unico Nord Emilia e alla Delegazione Nord Emilia. Riguardano l'organizzazione della Brigata, con particolare riferimento all'attività e alle funzioni degli organi di comando, all'attività militare svolta, agli approvvigionamenti, ai rapporti con la popolazione e al reclutamento degli uomini;
- circolari della Delegazione Nord Emilia, in genere relative all'organizzazione delle formazioni dipendenti e alle nomine dei comandi;
- circolari interne, inviate dal Comando della Brigata ai distaccamenti dipendenti. Descrivono, in via principale, la composizione dei comandi e le zone di operazione.
Si segnala:
- let. di "Ilio", commissario politico della 47^ Brigata Garibaldi, a "Ferrazzini" del 18 lug. 1944, riguardante la ricostituzione della Brigata stessa (doc. n. 1);
- corrispondenza riguardante il dissidio sorto tra "Afro", già comandante del Distaccamento "Marco Pontirol Battisti" della 47^, e il Comando del Distaccamento "Pellinghelli" della Brigata Giustizia e libertà operante a Parma, 8 ago. - 11 ago. 1944 (doc. n. 2, 3, 16, 17, 19);
- "Note caratteristiche sui comandanti e comm. politici della 47^ Brigata Garibaldi", rapporto non firmato, s.d. (doc. n. 68, 105. Il doc. è contenuto anche nel reg. 13, n. 121);
- "Ordine operazioni", del 17 set. 1944, che impartisce le direttive e descrive la dislocazione che dovranno assumere i battaglioni della 47^, nell'imminenza del transito delle truppe tedesche in ritirata (doc. n. 101).
I documenti riguardanti le formazioni reggiane (n. 26-27, 40-41, 67, 69-96) contengono:
- relazioni del Comando delle formazioni reggiane, riguardanti l'attività militare;
- circolari del Comando della VI^ Divisione Garibaldi "Reggio Emilia" e del Comando del Corpo d'armata Centro Emilia, riguardanti principalmente l'organizzazione delle brigate e la composizione dei comandi;
- circolari del Comando della VI^ Divisione, che inviano relazioni dedicate alle funzioni e all'attività dei commissari politici e degli intendenti, alle regole di comportamento dei garibaldini e alla vita interna delle formazioni partigiane.
Si segnala:
- let. di "Eros", commissario politico del Comando unico di Reggio Emilia, ad "Amos", ufficiale di collegamento del Cumer per la provincia di Reggio Emilia, del 18 ago. 1944. Riguarda la situazione creatasi tra i partigiani dopo il rastrellamento tedesco del 31 lug. - 1 ago. 1944, che pone fine alla Repubblica di Montefiorino, e lo sbandamento avvenuto tra gli uomini in occasione dei combattimenti. Consiglia la sostituzione del comandante "Miro", che non riscuote più la fiducia degli uomini (doc. n. 27. Il doc. è contenuto anche nel reg. 6, n. 9). Contiene inoltre il "Regolamento per il reclutamento nelle formazioni garibaldine reggiane", del 14 ago. 1944, predisposto dal Comando reggiano all'indomani degli episodi sopra descritti (doc. n. 40. Il "Regolamento" è contenuto anche nel reg. 13, n. 93).
2. Documenti riguardanti le formazioni modenesi, 3 ago. 1944 - 12 apr. 1945 (doc. n. 111-174). Sono costituiti in via principale di corrispondenza del Cumer con l'ufficiale di collegamento di Modena,. Dall'ago. 1944 al feb. 1945 l'ufficiale di collegamento è "Toetti", dal feb. 1945 all'apr. 1945 diventa "Brunetti". La corrispondenza riguarda principalmente l'organizzazione delle staffette, l'invio di documenti da smistare tra le formazioni partigiane e i finanziamenti.
3. Documenti riguardanti le formazioni di Ravenna-Ferrara, apr. 1944 - 31 mar. 1945 (doc. n. 175-234). Sono costituiti in via principale di corrispondenza del Cumer con l'ufficiale di collegamento per la provincia (fino all'ott. 1944 l'ufficiale di collegamento è "Bulow"). Sono presenti relazioni sulla situazione delle brigate partigiane di Ravenna e Ferrara: 28^ Brigata Gap "Mario Gordini"; 35^ Brigata Gap "Bruno Rizzieri"; Distaccamento partigiano "Lori Terzo"; Distaccamento partigiano "Ravenna", operante a Faenza, che per un periodo opererà unitamente alla 36^ Brigata Garibaldi "Alessandro Bianconcini" di Imola, e, dal set. 1944, diventerà la 70^ Brigata Garibaldi, operante a Faenza. Contiene inoltre i bollettini della Brigata Garibaldi "Ravenna"; note sui finanziamenti alle brigate; circ. del Comando provinciale di Ravenna delle Sap, sull'organizzazione delle squadre stesse.

La prima parte del registro è costituita di documenti originali e di trascrizioni degli stessi, realizzate su carta velina bianca. La numerazione continua delle pagine, non rispettata dalla rilegatura, porta ad avanzare l'ipotesi che le trascrizioni costituissero, in origine, un unico documento, forse bozze per la pubblicazione del bollettino del Cumer. Si precisa che i documenti sono stati numerati singolarmente, indipendentemente dalla presenza di originali e trascrizioni, ai fini dell'individuazione all'interno del registro.