La parte principale del fondo è arrivato all'ANIMI insieme alla biblioteca di Giustino Fortunato, donata nel 1923, ad esso è stato aggiunto tra 1970 e 1978, il materiale acquisito, da varie fonti, ai fini della pubblicazione del carteggio Fortunato. In questo modo al fondo prodotto da Giustino Fortunato sono stati aggiunti e intrecciati documenti provenienti da altri archivi, costituendo fascicoli anche misti. Questa documentazione è raccolta nella sottoserie "Corrispondenza ricondizionata per la pubblicazione di carteggi" ed è stata lasciata nel fondo benché i fascicoli fossero frutto di una elaborazione da parte degli uffici ANIMI.

Il fondo è costituito soprattutto da corrispondenza, appunti, ritagli di stampa, estratti di stampa e piccole pubblicazioni, fotografie e cartoline illustrate.
Gli argomenti documentati: la Questione meridionale, la politica agraria e tributaria, il problema dell'analfabetismo, questioni di storia economica, il brigantaggio. Le fotografie mostrano alcuni luoghi privati di Giustino Fortunato, come la casa di Rionero in Vulture, i familiari e gli amici, ma anche vedute di vari luoghi della Basilicata.
Tra gli opuscoli ve ne sono alcuni relativi alle attività di Giovanni Cena e di Alessandro Marcucci a favore delle scuole popolari nell'agro romano.
Tra i principali corrispondenti Eugenio Azimonti, Luigi Bodio, Benedetto Croce, Ettore Ciccotti, Ernesto Cali, Raffaele Ciasca, Sergio De Pilato, Francesco Torraca, Umberto Ricci, Arrigo Serpieri, Edoardo Giretti, Gaetano Salvemini, Umberto Zanotti Bianco.

Il fondo è articolato in 3 serie:
Serie 1. Appunti, ritagli e materiale a stampa, fascc. 20, 1885-1932
Serie 2. Corrispondenza, fascc. 113, 1901-1931
Sottoserie 2.1 Corrispondenza ricondizionata per la pubblicazione dei carteggi, fascc. 82, 1886-1931
Sottoserie 2.2 Corrispondenza ordinata per corrispondente, fascc. 20, 1901-1931
Sottoserie 2.3 Corrispondenza ordinata per argomento, fascc. 11, 1902-1931
Serie 3. Fotografie e disegni, fascc. 20, 1902-[ante1932]