Lazio'900
Giovanni Battista Bonino
Fondo

Metadati

Tipologia
Fondo
Data
Data:
1893 - 1988
Consistenza
Consistenza (testo libero):
326 unità archivistiche conservate in 60 buste.
Storia istituzionale/Biografia
Nato a Genova il 3 maggio 1899, si laurea in chimica presso l'Ateneo della sua città nel 1920.
Avviatosi subito alla ricerca scientifica in ambito universitario, dopo avere ottenuto vari incarichi presso l'Università di Genova, nel 1925 viene nominato professore di chimica fisica ed elettrochimica presso la Scuola superiore di chimica industriale allora costituitasi a Bologna.
Presso l'Università di Bologna opera per oltre un trentennio, ricoprendo, fra l'altro, i ruoli di Preside della Facoltà di farmacia dal 1935 al 1941, della Facoltà di chimica industriale dal 1941 al 1943, della Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dal 1946 al 1958.
Nel 1959 ritorna nella città natale dove è chiamato a ricoprire il ruolo di professore ordinario di chimica applicata presso la Facoltà di ingegneria.
Bonino è stato uno dei pionieri, in campo internazionale, dello sviluppo moderno delle metodologie chimico-fisiche. Autore di un imponente numero di memorie, ha svolto, fra l'altro, lavori fondamentali nel campo della strutturistica molecolare, utilizzando, fra i primi, la spettroscopia nell'infrarosso e la spettroscopia Raman.
Importanti i suoi studi nel campo della fotochimica e in quello delle soluzioni di elettroliti forti. Molto noto in campo internazionale (collaborò con Le Chatelier), ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree ad honorem. Socio dell'Accademia nazionale dei Lincei, della Pontificia Accademia delle scienze, dell'Accademia nazionale dei quaranta, è stato insignito della medaglia Hoffmann della Gesellschaft Deutscher Chemiker, della medaglia Stanislao Cannizzaro dell'Accademia nazionale dei Quaranta, della medaglia della Societé d'Encouragement pour l'Industrie National di Parigi, della Commenda dell'Ordine delle Palme dell'Accademia di Francia, della medaglia dei Benemeriti della Sanità Pubblica e della medaglia d'oro dei Benemeriti della Cultura. Profondo cultore della musica, muore a Genova nel 1985.
Modalità di acquisizione
Donazione da parte degli eredi.
Contenuto
Carte conservate a Roma: si tratta di documenti prodotti da Bonino durante la sua carriera universitaria e scientifica (corrispondenza, appunti, relazioni, studi e pubblicazioni sue e di altri studiosi, traduzioni, fascicoli amministrativi, ritagli di stampa, bibliografie, etc.), attraverso i quali è possibile seguire le sue vicende scientifiche e accademiche, soprattutto grazie ad una fitta corrispondenza con gli interlocutori più diversi: Politecnico di Milano, Università di Bologna, Università di Genova, Pontificia Accademia delle scienze, Accademia dei Lincei, Accademia dei XL, CNR, Consiglio superiore della pubblica istruzione, Società elettrica ed elettrochimica del Caffaro, Società Montecatini - Edison SPA, etc.. L'arco temporale coperto è abbastanza ampio (1934 - 1984), sebbene la documentazione della prima metà del secolo sia piuttosto scarsa.
Carte conservate a Pomezia: la documentazione testimonia l'attività di scienziato nonché la vita privata di Bonino. I documenti riguardano soprattutto il ruolo svolto da Bonino come docente universitario, come accademico e come presidente di associazioni e di commissioni. È corposa la documentazione prodotta durante la sua attività di professore di Chimica fisica applicata ed elettrochimica presso la Scuola superiore di chimica industriale di Bologna (anni 1927-1959) e di direttore del Centro di studio Chimica applicata del CNR di Genova (dal 1959). Altre carte riguardano anche l'attività svolta da Bonino in qualità di presidente del Comitato consultivo per le scienze chimiche del Consiglio nazionale delle ricerche, di membro del Consiglio superiore dell'istruzione e del Consiglio superiore di sanità e di membro del Comitato scientifico consultivo dell'Istituto superiore di sanità di Roma. I documenti, inoltre, registrano la sua partecipazione a convegni, congressi e sono presenti studi, appunti e relazioni. Altra documentazione riguarda l'assegnazione di medaglie per meriti (conferimento della Stella d'oro al merito della scuola nel 1941; medaglia d'oro per meriti nella sanità pubblica nel 1959; medaglia d'oro benemeriti della Scuola, cultura e arte nel 1956 ed altri). Tra la documentazione privata è presente quella fiscale e contabile (dichiarazione dei redditi), quella relativa alla gestione del patrimonio immobiliare; quella concernente rapporti familiari. Varie le tipologie documentarie che costituiscono il fondo: lettere, minute, relazioni, giornali, appunti, verbali, fatture, atti notarili, telegrammi, biglietti da visita, cartoline. La documentazione, conservata in fascicoli per lo più originali e, in minima parte, costituita da carte sciolte, è in buono stato di conservazione.
Strumenti di ricerca
Inventario sommario curato da Azzurra Aiello, Alex Nicora e Patrizia Ventura per conto della società di servizi archivistici Memoria srl con la supervisione di Nicoletta Valente (2005).
Numerazione
Numero:
3
Consultabilità
ll fondo non è consultabile.

Relazioni

Soggetto produttoreBonino, Giovanni Battista
Fondo di appartenenzaGiovanni Battista Bonino

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Serie | 1934 - 1988Primo versamentoAccademia Nazionale delle Scienze detta dei XL
Serie | 1893 - 1984Secondo versamentoAccademia Nazionale delle Scienze detta dei XL
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