Lazio'900
Scritti Londinesi
Serie

Metadati

Tipologia
Serie
Data
Data:
24/12/1924 - 8/1940
Consistenza
Consistenza (testo libero):
bb. 7, fascicoli 15, docc. 468
Storia istituzionale/Biografia
Luigi Sturzo nasce a Caltagirone il 26 novembre 1871 da Felice e Caterina Boscarelli. Dopo aver studiato nei seminari di Noto e Caltagirone, nel maggio 1894 viene ordinato sacerdote e nel 1898 si laurea in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 1896 entra a far parte del primo movimento democratico cristiano di ispirazione murriana, collabora alla rivista "Cultura sociale" e aderisce al movimento "Domani d'Italia" accanto a Toniolo, Murri e Meda. Si occupa di riforme sociali nel settore agricolo, rivestendo per lunghi anni cariche direttive nell'amministrazione locale e provinciale: dal 1915 al 1920 è pro-sindaco di Caltagirone; dal 1915 al 1917 è segretario generale della Giunta dell'Azione Cattolica; dal 1915 al 1924 è vicepresidente dell'Associazione dei Comuni Italiani. Ma il suo nome è soprattutto legato al Partito Popolare, che fonda a Roma il 18 gennaio 1919 e di cui è segretario sino al 1923. Durante il IV congresso del partito, nell'aprile 1923, dopo il gabinetto di coalizione Mussolini, Sturzo si dichiara contrario ad ogni forma di collaborazione e di compromesso con il fascismo passando così all'opposizione. Costretto a dimettersi in quello stesso anno, deve abbandonare l'Italia nel novembre 1924, rifugiandosi a Londra e poi negli Stati Uniti, dove svolge intensa attività antifascista. A Londra fonda nel 1936 i gruppi "Popolo e Libertà" e, nel 1940, l'Unione Democratica Cristiana Internazionale, di cui viene nominato vicepresidente. Durante i 22 anni di esilio, grazie ad una straordinaria esperienza politica, continua ad approfondire gli studi di sociologia e di scienza politica e si impegna in un vivace lavoro culturale di analisi della crisi degli anni Trenta e della rischiosa politica di appesement delle democrazie verso Hitler. Nel settembre 1946, al termine del conflitto mondiale, rientra in Italia dove viene nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi e si dedica ad un'intensa attività pubblicistica sui maggiori quotidiani nazionali per la ricostruzione ed il rafforzamento democratico. L lotta e gli ammonimenti contro partitocrazia, l'esagerato statalismo e la corruzione pubblica sono da lui vissuti con l'ansia dell'intellettuale, del cristiano e del sacerdote che sapeva leggere le vicende umane senza mai perdere di vista i principi spirituali della convivenza civile. Si spegne l'( agosto 1959 nel convento delle Canossiane a Roma.

[Concetta Argiolas (a cura di), Politica di questi anni-Consensi e critiche (Dal gennaio 1957 all'agosto 1959), Opera Omnia, Seconda Serie, volume XIV]
Storia archivistica
La Sezione "Scritti" del fondo Luigi Sturzo è ripartita in 4 Serie (Scritti giovanili, Scritti Londinesi, Scritti americani, Scritti 1946-1959) la cui denominazione risponde al criterio della sequenzialità temporale della redazione dei documenti e, quindi, alle fasi più importanti della biografia e della produzione intellettuale del sacerdote di Caltagirone.La Serie "Scritti londinesi" consta di 468 documenti, conservati in bb. 7, pari a 15 fascicoli. Essa copre il periodo della produzione intellettuale sturziana relativa al periodo del suo esilio a Londra, negli anni 1925-1940.La lavorazione degli scritti è stata preceduta da una prima indispensabile fase di reperimento del materiale. La documentazione si trovava prevalentemente conservata in fascicoli sparsi variamente intestati ("Appunti per articoli, "Articoli", "Articoli e Recensioni") ovvero privi di intitolazione. Fa eccezione un nucleo ben distinto di scritti pari a 14 fascicoli classificati dal 1° al 14°. Una volta accertata, a seguito di attento esame, ricerche e riscontri, la totale casualità dell'accorpamento di quest'ultimi, vieppiù giustificata dall'assenza di sequenzialità cronologica e di contenuti, si è deciso il criterio dell'ordinamento cronologico per anno, valido per tutta la serie. Nel campo note si da notizia di queste preesistenti segnature.Per ciascuno scritto si è proceduto ad una prima schedatura sistematica e quindi al reperimento ed accorpamento delle diverse stesure manoscritte (a volte recanti titoli diversi o prive di titolo) e redazioni dattiloscritte, quest'ultime spesso sia in lingua italiana che straniera. Questa fase del lavoro ha richiesto particolare impegno e attenzione, poichè tale verifica non ha potuto prescindere dalla lettura completa di ciascun documento o di fogli sciolti.Nel campo Note relativo a ciascun scritto sono stati riportati i dati relativi alla testata del quotidiano o del periodico dell'epoca nonchè i dati relativi alla pubblicazione nei volumi dell'"Opera Omnia", con particolare riferimento ai 4 volumi della "Miscellanea Londinese". A questo riguardo si è dato conto anche delle diverse intitolazioni del manoscritto riepetto all'edito.
Contenuto
Raccolta di brevi saggi, articoli, recensioni, interviste, lettere a quotidiani e periodici, manoscritti e dattiloscritti, in lingua italiana e straniera che riflettono i molteplici interessi dell'autore sia nei confronti degli avvenimenti e delle vicende di politica interna ed estera dell'Italia ma anche di Stati stranieri sia delle problematiche in campo filosofico, storico, sociologico e religioso.
Criteri di ordinamento
La Serie è stata ordinata cronologicamente per fascicoli da 1à A 15°, All'interno di ogni fascicolo i documenti recano un numero unico progressivo
Bibliografia
Pubblicazione a cura dell'Istituto Luigi Sturzo /Opera Omnia / Seconda Serie / Saggi - Articoli - Discorsi / Volume VI / Luigi Sturzo, Miscellanea Londinese (1926-1940), Zanichelli, 1965-1974, Bologna (voll. 1-IV)

Relazioni

Soggetto produttoreSturzo, Luigi
Soggetto conservatoreIstituto Luigi Sturzo
Fondo di appartenenzaLuigi Sturzo
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