Lettere di Guglielmo Canevascini. Da Bellinzona l'11 marzo 1929 comunica l'impossibilità dell'amnistia per i compagni incarcerati; il 23 marzo 1934 comunica a Nenni l'espulsione di Marinetti; il 18 dicembre 1934 dice che invia la Signora della missione a Vigorelli, Sacerdote, Agostini, Terroni. Senza data topica il 3 gennaio 1937 avvisa Nenni del suo arrivo a Parigi; il 28 marzo 1937 comunica a Nenni che arriverà una lettera più offre altre informazioni; il 28 marzo 1937 raccomanda una persona in possesso di una lettera del Ministro di Berna; il 26 febbraio 1938 fornisce informazioni a Nenni sul Dr. Fratelli il cui vero nome è Roberto Crespi e sul suo brutto passato. Da Lugano il 12 marzo 1938 richiede a Nenni che quando torna dalla Spagna dovrà fornire notizie sul Crespi per scrivere un articolo sulle protezioni da lui avute da parte di medici e vescovi; l'8 maggio 1938 chiede a Nenni in Spagna ulteriore informazioni sul Crespi. Lettera di Nenni a Canevascini da con la quale chiede la collaborazione della stampa svizzera per la lotta antifascista.