Lettere di Franco Clerici. Da Zagabria il 1928, con la quale racconta la sua vita a Zagabria e parla della necessità di unire le forza antifasciste; da Vienna il 1928 con la quale esprime la necessità di agire per l'unità antifascista; da Vienna il 30 aprile 1929 invita a rivedere l'unità socialista sulla base della teoria marxista della rivoluzione; da Vienna il 22 maggio 1929 esprime la necessità di non tacere sulla seconda internazionale al Congresso per evitare i commenti della corrente avversaria; il 27 maggio 1929 invio del paragrafo sul capitalismo italiano richiesto da Nenni e una senza data topica e cronica suggerisce di far fuori le idee scissioniste della Balabanoff e di promuovere l'unità che in Svizzera, federazione autonoma, è un dato di fatto