Lettere di Pietro Spagna. Da La Seyne, 2 giugno 1935, con la quale descrive la case, vista dalla moglie, che Nenni vuole prendere per l'estate; 28 giugno 1935, rendono sempre accordi per la casa; invia i dati del fratello per la richiesta della carta; [Tolone], s.g. s.m. [1935], ringrazia Nenni per l'ospitalità a Parigi. A Tolone il partito va bene e inizieranno presto un giro di propaganda; La Seyne, 10 febbraio 1936, ringrazia da parte di Viaggi per l'interesamento di Nenni per la carta di identità, che Viaggi ha già ottenuta all'epoca del ministro Parquet per un mese, scaduto il quale non ha più ottenuto il rinnovo, e ha ricevuto un mandato di refoulement; Tolone, 28 marzo 1936, chiede di interessarsi del caso di Luigi Magnano, al quale la prefettura rifiuta il rinnovo della carta di identità; 2 novembre 1936, ringrazia per l'interessamento per le pratiche di Diamanti, che è un bravo compagno che non è stato nè espulso nè refoulé, ma gli è stata tolta la carta di identità; s.g., s.m. [1936], ha incontrato Amedeo che ha tenuto una riunione di informazione sulla situazione spagnola e ha dato notizie confortanti sulla salute di Nenni; s.l. s.d. spedisce articolo trasmesso da Umberto Cresci.
Nel fascicolo anche una lettera di Anna Spagna alla Signora Nenni da La Seyne il 27 febbraio 1936.