Lettere di Ettore Scarmagnan. Da Lione, 10 marzo 1935, si è occupato personalmente del caso Pagliano e ritiene che bisogna informarsi sui motivi dell'espulsione. Unisce un rapporto del Pagliano stesso e del giornale con il quale collabora in modo che Nenni possa giudicare; 16 dicembre 1937, La giovinezza socialsta di Vénissieux attende, come promesso, la visita di Nenni per inaugurare il drapeau del gruppo Giovinezza Matteotti, stanno facendo i reparativi e contano molto sulla sua presenza; 10 febbraio 1938, per quanto riguarda la Rastello, unisce copia di una lettera inviata al Comitato pro Spagna. Hanno nominato i loro rappresentanti per l'Upi, i comunsti, invitati più volte a dibattere per il patto d'untà d'azione, non hanno risposto. C'è bisogno di un intellettuale che si occui della propaganda; 19 maggio 1939, invita Nenni a partecipare alla grande manifestazione franco-italiana per il 15° anniversario della morte di Matteotti, presieduta da André Philip e de Laquertier; Lione, 1 giugno 1939, la Commemorazione sarà organzzata con tutto l'antifascismo e indica i giorni nei quali i compagni di S. Priest e Decines vorerbbero vedere Nenni.