Lettere di Filiberto Smorti. Da Nizza, 2 luglio 1935, propone la vendita di spilli con il simbolo socialista austriaco le tre frecce per aiutarlo a risolvere il problema del "pane quotidiano"; 28 febbraio 1936, invia il suo indirizzo e chiede di non dimenticare la sua situazione; 20 maggio [1936], ringrazia per l'aiuto inviato. Si trova disoccupato da 8 mesi e i risparmi di Antibes sono finiti; 12 giugno 1937, è stato in Sagna. Caduto ferito Azzi gli fu proposto di andare a Madrid, Ulivelli, mandato a Barcellona era dello stesso parere. Si è recato in Francia e non ha ricevuto più niente. Chiede che Nenni possa soddisfare il suo desiderio di rientrare in Francia; s.l., 7 dicembre 1937, era ruscito ad ottenere il rinnovo della carta di identità da lavoratore con il visto favorevole del Bureau de main d'ouvre locale e sfavorevole da Marsiglia. Deve ripiegare per la carta di identità da turista e ciò comorterà la perdita del lavoro con tutte le conseguenze; Nizza, 13 gennaio 1939, a seguito dell'acquisto di una macchina lussuosa di LOnghi e dei guadagni di Brinati, consiglia a Nenni di inviare un compagno serio che proceda ad una inchiesta seria e discreta per prendere poi dal centro gli opportuni provvedimenti.