Lettere di Alberto Meschi. S.l., 27 maggio 1927 con la quale ringrazia Nenni di non aver pubblicato la sua lettera per dare meno pretesti agli anarchici di stare in disparte. Invia 20 frs., 10 per l'abbonamento a 25 numeri e 10 per la sottoscrizione; Villers en Ouche, 8 novembre 1933, esprime a Nenni la sua affettuosa e solidale amicizia, mentre la gazzetta moscovita perde ogni ritegno; s.l., 3 gennaio 1936, si lamenta della risposta di Nenni sul caso Petrini e dell'ambiguità con la quale è applicata la libertà nella Russia di Stalin; Alençon, 20 gennaio 1936, dichiara la sua disponibiltà a rivendicare la libertà sia in Russia che in Spagna. Parla delle elezioni in Spagna e spega quale sia il programma della sinistra; s.l. 18 maggio 1936, parla del suo amico Adolfo Barattini, arrestato in Belgio dietro estradizione del governo italiano. Chiede intervento di Nenni perchè Barattini è innocente e non è reo dell'uccisione di un fascista in un conflitto nel carrarese; s.l., 14 luglio 1938, analizza articolo di Nenni e corregge punto per punto errori e storture nelle quali Nenni cade non per mala fede ma per ignoranza